Notizie Locali


SEZIONI
Catania 17°

polizia

Catania, medico dell’Asp sospeso dal servizio per stalking ad una donna

Aveva ottenuto il numero dagli uffici dell'Azienda e la tormentava con telefonate e messaggi. Mano dura dei magistrati avendo dei precedenti: obbligo di firma per due volte al giorno

Di Redazione |

Un medico di 30 anni in servizio all’Asp di Catania dovrà firmare due volte al giorno in commissariato ed è stato anche sospeso dalla professione per stalking nei confronti di una giovane donna. Le indagini sono state condotte dalla Procura della Repubblica di Catania e dai poliziotti del Commissariato Borgo Ognina. La misura cautelare è stata firmata dal gip del Tribunale etneo che lo ha ritenuto responsabile di condotte persecutorie nei confronti di una ragazza sua coetanea.  In particolare le indagini hanno fatto luce sui comportamenti persecutori del medico nei confronti di una donna, il cui contatto telefonico era stato reperito illecitamente nell’ambito dell’esercizio della sua professione sanitaria. La donna, infatti, aveva iniziato a ricevere presso la propria utenza di telefonia mobile, numerose chiamate e messaggi da un numero a lei sconosciuto, a cui tuttavia non aveva mai risposto. Ciononostante, il medico, anziché desistere è uscito allo scoperto rivelando alla giovane vittima la sua identità. La donna lo ha invitato a non chiamare più, senza però ottenere l’effetto sperato, tant’è che l’uomo ha continuato a tempestarla di telefonate ad ogni ora del giorno e della notte, inviandole centinaia di messaggi, anche attraverso i canali social. A quel punto la giovane vittima, comprensibilmente impaurita, si è rivolta alla polizia. Le attività investigative hanno permesso di ricostruire i fatti e di risalire in modo certo all’identità dello stalker, che effettivamente svolgeva l’attività di medico all’Asp di Catania, annoverando tra l’altro, diversi precedenti per analoghe condotte persecutorie. Da qui la richiesta – accolta – della Procura di Catania al gip del Tribunale per la misura cautelare personale e la sospensione dall’esercizio della professione sanitaria presso tutte le strutture pubbliche e private presenti sul territorio nazionale.

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA