Notizie Locali


SEZIONI
Catania 20°

VIOLENZA

Giornata contro la violenza sulle donne: 97 i “femminicidi” in Italia nel 2022, 7 in Sicilia

Quarantotto sono state uccise dal loro partner, attuale o ex. Altre 33 donne sono state uccise sempre nel contesto familiare-effettivo

Di Alice Magnano |

Dal 1° gennaio al 22 novembre sono 97 le donne vittime di omicidio in Italia; la metà, 48, sono state uccise dal loro partner, attuale o ex. Altre 33 donne sono state uccise sempre nel contesto familiare-effettivo, ma non dal partner. Sono riportati tutti i loro nomi nel report "Il pregiudizio e la violenza contro le donne" elaborato dalla Direzione centrale della polizia criminale del Dipartimento della Pubblica sicurezza. 

In Sicilia sono 7 i casi di femminicidio registrati da inizio anno a oggi:

Alexandra Ballacchino (40 anni) uccisa dal cognato il 26 gennaio a Licata ; Alessia Tardino (15 anni) uccisa dallo zio il 26 gennaio a Licata, figlia della sopracitata Alexandra; Naima Zahir (45 anni) uccisa dal marito a Lentini il 12 marzo; Brunilda Halla (37 anni) uccisa da un passante che non aveva rapporti con la vittima il 25 maggio a Vittoria; Elena Del Pozzo (5 anni) uccisa dalla madre a Mascalucia il 14 giugno; Catena Debora Pagano (32 anni) uccisa dal marito a Macchia di Giarre il 10 luglio; Valentina Giunta (32 anni) uccisa dal figlio quindicenne a Catania il 25 luglio.

Il rapporto ha tracciato un bilancio della legge sul Codice rosso, entrata in vigore nell’agosto del 2019, introducendo una corsia prioritaria per la trattazione di reati contro le donne e nuove fattispecie e circostanze aggravanti. Il più alto numero di violazioni nei tre anni in esame si registra sui provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa: dall’agosto del 2019 al 30 settembre di quest’anno sono stati commessi 6.499 delitti di questo tipo (le vittime sono donne nell’82% dei casi).

Segue il revenge porn, (3.496 delitti, il 72% ai danni di donne). Per quanto riguarda il primo reato, quest’anno si registra un aumento del 12% rispetto al 2021 (1.824 contro 1.631). L’incidenza della violazione vede in testa la Sicilia con 17,4 reati ogni 100mila abitanti, seguita dalla Valle d’Aosta con 17,2. Per il revenge porn il 2022 fa registrare un calo del 20%: 871 reati contro 1.090. L’incidenza per 100mila abitanti vede in testa il Molise (7,5), seguito da Sicilia (7,2) e Sardegna (7). Femmine il 72% delle vittime. 

Nello stesso periodo considerato sono state 4.416 le violenze sessuali (+9% rispetto al 2021); donne il 92% delle vittime. Altra fattispecie introdotta dalla legge sul Codice rosso è la costrizione o induzione al matrimonio. Da allora sono 48 gli episodi registrati. Netto il calo quest’anno, con 9 casi contro i 10 del 2021. L’87% delle vittime sono donne, il 65% straniere. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA