Notizie Locali


SEZIONI
Catania 19°

CARABINIERI

La baby prostituta costretta a vendere il suo corpo da madre e sorella: 6 misure cautelari tra Agrigento e Palermo

Le due donne aveva creato un vero e proprio giro di affari organizzando incontri  e procacciando «clienti»

Di Redazione |

I carabinieri della compagnia di Partinico (Palermo) hanno eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di 6 indagati (di cui 2 destinatari della custodia cautelare in carcere, 2 degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e 2 dell’obbligo di dimora nel comune di residenza) accusati vario titolo di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione nonché di atti sessuali con minore. Il provvedimento è stato emesso del gip dl tribunale di Palermo.

Le misure sono state eseguite tra le province di Palermo e Agrigento. L’indagine che è scattata nell’agosto 2021 e condotta fino al febbraio di quest’anno con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, ha consentito ai militari dell’arma, coordinati dalla procura, di documentare come una ragazza minorenne fosse stata indotta dalla madre e dalla sorella ad avere rapporti sessuali, a pagamento, con due degli indagati, facendo emergere un giro di prostituzione creato e alimentato proprio dalle due donne, secondo l’accusa.

Quest’ultime, inoltre, avrebbero avuto l’appoggio di un loro familiare e di coloro che, dopo aver consumato atti sessuali con le donne, si sarebbero adoperati per organizzare incontri e procacciare loro ulteriori «clienti».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA