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Migranti, ancora sbarchi a Lampedusa. Ed è polemica per i porti “lontani” assegnati alle ong

Nella notte altri 109 profughi approdati sulla isola delle Pelagie: hotspot sempre al collasso. Domani Piantedosi ad Agrigento per il Comitato per la sicurezza

Di Redazione |

Sono 109 i migranti che, con tre diversi barchini partiti da Sfax in Tunisia, sono giunti durante la notte a Lampedusa. A soccorrerli le motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria. Sul primo gommone c'erano 37 (5 donne e 2 minori) persone in fuga da Ciad, Congo, Costa d’Avorio, Guinea e Mali. Sul secondo erano in 33 (8 donne e 3 minori) e sul terzo in 39 (15 donne e 6 minori). Tutti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, dopo il trasferimento di ieri di 430 persone, sono adesso presenti in 996 a fronte di 398 posti disponibili.

Intanto continua la polemica per le destinazioni lontane assegnate alle navi delle ong che hanno effettuati soccorsi nel Canale di Sicilia.  E’ la linea del nuovo decreto legge firmato dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. E a farne le spese ieri sono state la Ocena Viking e la Geo Barents che poche ore dopo i rispettivi salvataggi sono viste assegnare non certo il porto più vicino, ma Ancona, a 1.500 km di distanza, pari a quattro giorni di navigazione.

Arriveranno entrambe nel porto di Ancona mercoledì 11 gennaio, dopo 4 giorni di navigazione, a poche ore di distanza l’una dall’altra, le due navi che trasportano migranti soccorsi nel Mediterraneo. La Ocean Viking, di Sos Meditarranee, dove ci sono 37 migranti dovrebbe attraccare alla banchina 22 alle 8:00. La Geo Barents, di Medici senza frontiere, dovrebbe arrivare intorno alle 11:00, con 73 migranti a bordo.

 «Il Viminale ha rifiutato la nostra richiesta di un luogo sicuro più vicino per lo sbarco dei 73 sopravvissuti a bordo della Geo Barents. La nave si sta dirigendo verso nord», ha reso noto questa mattina Medici senza frontiere. Il porto assegnato resta dunque Ancona. 

Intanto domani il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, alle ore 15.00, sarà in Prefettura a Agrigento per presenziare al Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, convocato dal Prefetto. Seguirà, alle ore 16.30, un punto stampa. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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