Rigettata l’istanza per effettuare l’autopsia sul corpo di Vincenzo Cancemi, il pachinese trovato morto il 28 aprile scorso. Per la Procura di Siracusa si tratta di suicidio e a confermarlo sarebbe il video che mostra Cancemi nell’atto di impiccarsi. La conferma di questa indiscrezione è arrivata dallo studio legale dell’avvocato Nunzia Barzan che tutela gli interessi della famiglia Cancemi.

Da quanto si è appreso, la Procura aretusea avrebbe fatto esaminare il video in questione da periti appositamente incaricati da cui sarebbe giunta la conferma circa la piena attendibilità del video relativo al momento dell’impiccagione in contrada Lettiera, nei pressi di un albero. La famiglia ha già deciso di ricorrere al Riesame, confermando tutte le perplessità sul caso.

«Se è vero che mio fratello si è ucciso – afferma la sorella, Giusy Cancemi – dovevano darci prove scientifiche e non basarsi su un video. Bisognava fare indagini approfondite e capire come mai un ragazzo che va a comprare del materiale da lavoro, quel giorno, poi decide di colpo di suicidarsi. Continuiamo a nutrire forti dubbi sul video e li dimostreremo nel Riesame».

La vicenda, insomma, non sembra ancora chiusa. Il corpo di Vincenzo Cancemi è deposto da fine aprile nella cella frigorifera del cimitero pachinese. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA