Notizie Locali


SEZIONI
Catania 17°

LA SENTENZA

Operazione “Sottosopra”, spaccio con la stanza dello sballo a Librino: 18 condanne

Le piazze indoor al viale Nitta: un anno fa il pentimento di Santo Livoti ’u vampiro

Di Laura Distefano |

Un anno e qualche mese dopo il blitz Sottosopra arriva la sentenza del gup. I carabinieri della compagnia di Fontanarossa documentarono gli affari di droga all’interno di alcuni alloggi popolari al civico 12 del viale Nitta di Librino. Tre piazze di spaccio indoor: il prezzo della dose comprendeva anche il servizio drug room per lo sballo. I registi erano i fratelli Livoti, Santo Melo “u vampiro” qualche mese dopo l’arresto ha deciso di diventare collaboratore di giustizia. La condanna per lui, infatti, è stata 6 anni con il riconoscimento dell’attenuante.

Cocaina, crack e marijuana erano le tipologie di sostanze stupefacenti vendute nei tre appartamenti “occupati” per il business illecito che avrebbe fatto guadagnare migliaia di euro al mese al gruppo criminale. Le intercettazioni sono state il fil rouge delle indagini che hanno fatto chiudere bottega alla squadra che avrebbe avuto collegamenti con il boss santapaoliano di San Cocimo, Lorenzo Saitta (ergastolano e imparentato con Maurizio Zuccaro) che è stato assolto per i capi d’imputazione principali e condannato a 2 anni per una delle imputazioni.

Saitta ‘u scheletro’ tramite Livoti, con cui sarebbe stato in collegamento grazie a un telefonino che aveva a disposizione in carcere, mette nel mezzo l’esponente dei Cappello-carateddi Orazio Finocchiaro per dirimere una questione. Il gup, però, ha assolto il cappelloto.

Le condanne

Le pene inflitte dal giudici, per molti imputati, hanno assorbito sentenze precedenti. Ecco le condanne: Federico Giosuè Livoti 15 anni, Anthony Carmelo Spampinato 14 anni e 2 mesi, Santo Livoti (collaboratore di giustizia) 6 anni, Antonino Capizzi 8 anni e 8 mesi, Francesco Di Benedetto 8 anni e 2 mesi, Agatino Luciano Famà 8 anni e 2 mesi , Gioia Josè 8 anni e 2 mesi, Santo Palazzo 8 anni e 2 mesi, Salvatore Patanè 8 anni e 2 mesi, Salvatore Zerbo 8 anni e 2 mesi, Salvatore Gaetano Platania 4 anni e 8 mesi, Michele Gangi 7 anni e 4 mesi e 34.000 euro di multa, Giusi Giglio 2 anni e 6.000 euro di multa, Salvatore Marco Salamone 2 anni e 6.000 euro di multa, Sebastiano Antonino Rizzo 3 anni e 14.000 euro di multa, Federico Sanfilippo 4 anni e 6 mesi e 20.000 euro di multa, Giuseppe Scafaria 3 anni e 8 mesi e 7.600 euro, Lorenzo Saitta 2 anni.

Assolti per altri capi d’imputazione Lorenzo Saitta e Salvatore Zerbo. Assolti dalle accuse Orazio Finocchiaro e Antonio Paratore.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA