Palermitano vendeva oggetti su Internet, ma non arrivavano mai

Di Redazione / 13 Settembre 2019

PALERMO – La Guardia di Finanza ha denunciato un palermitano di 59 anni C.C. accusato di truffe online e appropriazione indebita ai danni di alcuni clienti che acquistavano oggetti a prezzi molto vantaggiosi, ma che non arrivavano mai a casa. L’uomo contattava le vittime sui portali di vendita sul web e proponeva prodotti anch di alcune presunte aste fallimentari.

I prezzi allettanti attiravano i clienti nella trappola. L’uomo si faceva spedire in anticipo le somme su una carta prepagata una postepay evolution, ma degli oggetti nessuna traccia. Sei i clienti raggirati e 10 mila euro i soldi finiti nelle tasche dell’indagato, secondo l’accusa. Numeri che potrebbero crescere visto che sono ancora in corso indagini da parte dei finanzieri di Termini Imerese.

La frode era ben congegnata visto che la fattura inviata pro forma su Whatsapp aveva una partita iva di una ditta realmente esistente intestata ad un omonimo dell’uomo denunciato.

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