Palermo, botte alla moglie per giocare alle slot machines

Di Redazione / 05 Marzo 2016

Un ambulante 64enne F.L.P è stato arrestato dai carabinieri per tentata estorsione. La pattuglia del Nucleo Radiomobile, giunta, a seguito di una segnalazione telefonica al 112 che, riferiva di una lite violenta in famiglia. E’ stata la donna a racontare ai militari delle violenze e dei soprusi. L’uomo a causa della sua dipendenza dall’alcol era diventato molto violento, tant’è che l’ultimo decennio era stato per la donna un vero e proprio calvario dove le botte, le minacce e le offese erano all’ordine del giorno. Il culmine si era verificato sei anni prima, ovvero, quando lei aveva iniziato a percepire una piccola pensione d’invalidità, di cui, lui, si impossessava per poi sperperare i denari  tra alcol, slot machine e gratta e vinci.

Aperta la porta di casa, la donna, ha mostrato ai Carabinieri, la cucina e la camera da pranzo, dove pochi minuti prima si era consumata l’ultima aggressione; stanze in disordine con cocci di vetro in terra e cibo riverso sui mobili e sul pavimento.

L’uomo, a dire, della vittima, quella sera, aveva iniziato a chiederle in maniera sempre più insistente cento euro. Al rifiuto era andato su tutte le furie, lanciandole contro una fruttiera in vetro ed altre suppellettili, colpendola al fianco, al braccio e in altre parti del corpo, minacciandola anche con un coltello da cucina che le ha puntava al fianco e con un cacciavite.

Riuscita a divincolarsi era scappata in bagno chiudendosi a chiave, chiedendo aiuto. F.L.P. accompagnato in caserma, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria veniva tratto in arresto e sottoposto al giudizio con il rito direttissimo conclusosi con la convalida dell’arresto e tradotto presso la casa circondariale “Pagliarelli” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che gli contesta sia la tentata estorsione che le lesioni personali.

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Tag: slot machines violenza in famiglia