Sviluppi
Rissa con tre morti a Monreale, almeno 8 giovani nel commando arrivato dallo Zen per rubare motociclette
Alcuni di loro sono già già sotto torchio dei carabinieri per gli interrogatori in caserma. Le vittime erano tutte incensurate
Sarebbe stato composto da almeno otto, forse 10 persone, il “commando” proveniente dallo Zen di Palermo che la notte scorsa ha fatto fuoco contro i tre giovani monrealesi, tutti incensurati, morti a distanza di poche ore per le ferite riportate. In tasca i palermitani avrebbero avuto due o tre pistole semiautomatiche. Alcuni testimoni di Monreale hanno detto all’Adnkronos che i giovani dello Zen avrebbero avuto intenzione di rubare alcune motociclette posteggiate in centro. Quando sono stati scoperti dai ragazzi di Monreale. A questo punto sarebbe scoppiata la rissa. Sfociata nella sparatoria. A sparare sarebbero stati in due o tre. Due di loro sono da ore sotto torchio nei locali della caserma dei Carabinieri.
Le vittime sono il 23enne Salvatore Turdo e i cugini Andrea Miceli e Massimo Pirozzo, entrambi di 26 anni. Altri due giovani sono rimasti feriti e per fortuna non sono in pericolo di vita. Uno di loro, il 16enne, ha anche risposto con messaggi agli amici, preoccupati per le sue condizioni, dal letto dell’ospedale Policlinico di Palermo dove è ricoverato. In ospedale rimane anche il secondo ferito, Nicolò Cangemi, 33 anni.
Nella sparatoria di Monreale sarebbero stati esplosi una ventina di colpi di pistola. Secondo quanto si apprende dalle prime indagini, qualche piccolo scontro ci sarebbe stato il giorno prima. Poi la scorsa notte la rissa sfociata in sparatoria. I giovani avrebbero avuto una prima violenta colluttazione nei pressi di una pizzeria e del pub 365 in via Benedetto D’Acquisto. Dopo la lite alcuni palermitani sono saliti a bordo degli scooter, hanno fatto un giro e poi sono tornati di nuovo dove si trovavano i giovani seduti tra i tavolini del locale. Qui avrebbero ripreso la rissa e qualcuno di loro ha esploso almeno 20 colpi. Poi i giovani sarebbero fuggiti via da via Vescovado, la strada che porta al parcheggio.Uno di questi sarebbe stato bloccato poco dopo. Gli altri sarebbero stati rintracciati grazie alle immagini delle telecamere di video-sorveglianza e alle testimonianza delle persone che sono state sentite in caserma. I carabinieri stanno sentendo anche alcuni giovani del quartiere Borgo Nuovo.
Intanto il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono ha deciso di annullare la festa del Santissimo Crocefisso che avrebbe dovuto avere inizio proprio stasera.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA