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Ponte sullo Stretto, dal Cipess via libera al progetto esecutivo: «Percorribile nel 2032»

Oggi si è compiuto lo storico passaggio. Salvini: «Sono emozionato»

Redazione La Sicilia

06 Agosto 2025, 13:29

Il Cipess ha approvato il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina che comprende una
articolata documentazione presentata dal Ministero delle infrastrutture e trasporti.

Il Ponte sullo Stretto di Messina, con una lunghezza complessiva di 3.666 metri (con la sua luce centrale di 3.300 metri) sarà il ponte sospeso più lungo al mondo. Due torri alte 399 metri saranno posizionate sulla costa calabra e su quella siciliana. Il Ponte sarà alto 72 metri per consentire il paessaggio delle navi. Due coppie di cavi del diametro di 1,26 metri, ciascuno formato da 44.323 fili d’acciaio. Sono questi alcuni numeri del Ponte sullo Stretto di Messina il cui progetto definitivo è stato approvato oggi dal Cipess.
La capacità stradale massima del Ponte sarà di 6 mila veicoli l’ora mentre la capacità ferroviaria massima sarà di 200 treni al giorno. Nel progetto Ponte sono inclusi 40 chilometri di collegamenti stradali e ferroviari.

Meloni: «Investimento sul presente e sul futuro dell’Italia»

«La riunione odierna del Cipess segna una tappa fondamentale nell’azione di questo governo. Questo Comitato è chiamato oggi ad approvare il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina, per avviare la costruzione di un’opera tanto imponente quanto all’avanguardia dal punto di vista tecnico e ingegneristico». Così a quanto si apprende la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel corso della
riunione, sottolineando che «si tratta - è quasi superfluo dirlo di un’opera strategica per lo sviluppo di tutta la nazione». «Non è un’opera facile - ha sottolineato - ma lo riteniamo un investimento sul presente e sul futuro dell’Italia, e ci piacciono le sfide difficili quando sono sensate».

Salvini: «Sono emozionato»

«Questo non è un punto di arrivo ma un punto di partenza che arriva dopo due anni e mezzo di lavoro costante e riunioni a tutti i livelli. È un’emozione perché non si è mai arrivati al progetto definitivo e sarà il ponte a campata unica più lungo al mondo» ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini durante la conferenza stampa sull'approvazione del progetto del Ponte sullo Stretto di Messina. «Sarà un acceleratore di sviluppo perché il ponte sarà una parte della risoluzione dei problemi nel Mezzogiorno in Italia. Oggi i treni ci mettono dai 120 ai 180 minuti per il trasporto merci, ora impiegheranno 15 minuti. Il tempo medio per le auto tra i 70 e i 100 minuti si ridurrà a 10 minuti», ha concluso Matteo Salvini.

Percorribile nel 2032

«Se si parte come si sta partendo, l'obiettivo dell’attraversamento» del Ponte sullo Stretto «tra il 2032 e il 2033 è quello che i tecnici prevedono. Che è anche il periodo temporale in cui il primo treno unirà Torino e Lione, il primo treno unirà Fortezza e Innsbruck, e i romani potranno coprire la distanza della metro C. Diciamo che per chi crede alla cabala il 20 e il 32 possono essere due numeri sfidanti».
Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini parlando del Ponte sullo Stretto in conferenza stampa dopo il Cipess. «Ora ci vorrà la bollinatura della Corte dei Conti, ma tra settembre e ottobre conto di partire con i cantieri, lavori ed espropri. Gli espropriati avranno un surplus rispetto a quelli dell’alta velocità in altri territori», ha aggiunto.

Webuild: «L'Italia sa fare squadra»

«Oggi l’Italia dimostra ancora una volta di saper fare squadra, con un mega progetto trasformativo per tutto il Paese. L’approvazione del progetto del Ponte sullo Stretto di Messina da parte del Cipess segna l’inizio di una nuova stagione di visione, coraggio e fiducia nelle capacità dell’industria italiana e di tutto il comparto produttivo del settore infrastrutturale». Così Pietro Salini, amministratore delegato Webuild, a seguito dell’approvazione da parte del Cipess del progetto del ponte, il più lungo sospeso al mondo, e del vasto piano di opere complementari pensate per potenziare la mobilità tra Sicilia e resto d’Italia.
“Siamo particolarmente orgogliosi di essere parte dell’impresa del Ponte, fortemente voluta dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal governo italiano e sostenuta con impegno dalla società concessionaria Stretto di Messina, come leader del contraente generale Eurolink, lavorando insieme alle migliori competenze dell’ingegneria mondiale e con un’ampia filiera italiana di eccellenza, dal Sud al Nord del Paese - prosegue Salini - Il Ponte metterà in moto un grande progetto infrastrutturale diffuso in tanti cantieri all’opera in contemporanea, un volano di crescita, occupazione e legalità per tutto il Sud Italia."
L’opera, sottolinea Salini, "sarà dotata di tecnologie avanzate per la sicurezza e la manutenzione e sarà realizzata secondo i più alti standard ingegneristici internazionali. Sarà anche una straordinaria opportunità per il futuro dei giovani. I talenti dell’ingegneria italiana, i manager e gli operai del settore avranno finalmente la possibilità di impegnarsi, a casa propria, su una delle opere più sfidanti al mondo». «Il ponte sullo stretto di Messina, si legge nella nota di Webuild, sarà il cuore di un ampio sistema infrastrutturale integrato: oltre 40 km di nuove strade e ferrovie, tre stazioni ferroviarie sotterranee, una decina di viadotti e numerose gallerie, un centro direzionale all’avanguardia. Queste opere complementari avranno un impatto trasformativo sulla mobilità di territori che beneficeranno di imponenti investimenti infrastrutturali. Il Ponte si unirà alla direttrice ferroviaria Palermo-Catania-Messina in Sicilia e alla futura linea Av/Ac Salerno-Reggio Calabria sul versante calabrese.
«Dall’antica Roma fino ad oggi i ponti sono sempre stati acceleratori per l’economia e lo sviluppo dei paesi - si legge nel testo del comunicato di Webuild - Il Gruppo Webuild ha dato il suo contributo a questa storia arrivando oggi ad un record di 1.022 km di ponti e viadotti realizzati: l’equivalente di un unico grande ponte che unisce Parigi con Berlino. Il Gruppo ha realizzato ponti e viadotti in oltre 300 grandi opere stradali e ferroviarie, il primo dei quali in Italia nel 1922, il Viadotto di Recco, per arrivare agli ultimi progetti, come il Secondo e il Terzo Ponte sul Bosforo in Turchia e il Long Beach International Gateway negli Stati Uniti».

Webuild contraente generale

La delibera del Cipess per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina segue la firma dell’Atto Aggiuntivo al Contratto tra la Società Concessionaria Stretto di Messina e il Contraente Generale Eurolink, guidato da Webuild, per un valore di 10,6 miliardi di euro. L’atto - si legge in una nota - sarà efficace a partire dalla pubblicazione della delibera Cipess in Gazzetta Ufficiale».

Schifani: «Svolta storica»

«L'approvazione del progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina da parte del Cipess rappresenta una svolta storica verso la realizzazione di un’opera strategica, attesa da decenni e capace di rivoluzionare il futuro della Sicilia e del Mezzogiorno". Così il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
"Non posso non ricordare con orgoglio che il Ponte - continua - è stato un sogno di Silvio Berlusconi e una battaglia storica di Forza Italia, che oggi vede finalmente compiersi un passaggio decisivo grazie all’impegno del governo e, in particolare, del ministro Matteo Salvini. La Sicilia non può più permettersi l’isolamento infrastrutturale. Il Ponte rappresenta una grande opportunità di crescita, sviluppo e connessione con il resto d’Italia ed Europa. La Regione Siciliana farà la sua parte con responsabilità e visione affinché questo grande progetto proceda nel rispetto del territorio, delle comunità locali e delle regole. Il Ponte sullo Stretto non è più solo una visione: oggi è un obiettivo concreto».