Rivelazione di un muratore sulla crudele uccisione della cagnolina Timida: «Mi aveva incaricato un avvocato»
L'uomo si è presentato in procura dopo i manifesti che erano stati affissi con il volto e i nomi dei presunti mandanti ed esecutori del gesto criminale
Cane Timida
L’uccisione di Timida, anziana cagnolina legata sui binari a Siracusa perché venisse travolta dal treno, ha generato un’ondata di sdegno e nel capoluogo siciliano qualcuno ha affisso manifesti con il volto e i nomi dei presunti mandanti ed esecutori del gesto criminale.
«Nei giorni scorsi un uomo - dicono le associazioni Leal e Balzoo - ha detto in procura di essere stato incaricato da un avvocato affinché facesse sparire i cani dal luogo in cui vivevano da circa 12 anni. Il muratore a sua volta si sarebbe rivolto ai due esecutori materiali di cui ha fatto i nomi». «Trovare Timida a pezzi sui binari - dice Francesca Grasso di Balzoo - è stato un dolore indescrivibile, i responsabili devono ricevere dalla magistratura pene esemplari. Non ci fermeremo, Timida non sarà dimenticata».
«Siamo stanchi - dice Laura Merlino di Leal - di queste barbarie contro creature indifese. Questi criminali sono un pericolo anche per la società civile. Chiediamo giustizia e ci aspettiamo di essere ascoltati».