Strangola il compagno di cella e lo lascia per due giorni sulla branda

Di Redazione / 10 Dicembre 2021

Un detenuto sessantenne è stato arrestato dalla polizia penitenziaria di Caltagirone, nel catanese, con l’accusa di avere strangolato il compagno di cella quarantenne nel carcere. L’uomo ha confessato il delitto, scoperto due giorni fa, ma reso noto adesso dalla Procura di Caltagirone che ha chiesto al gip la convalida del provvedimento e l’emissione di un’ordinanza cautelare. Secondo un primo esame del corpo, l’omicidio, causato da asfissia meccanica violenta da strangolamentò sarebbe "avvenuto almeno 48 ore prima del rinvenimento del corpo". Le indagini sono coordinate dal procuratore Giuseppe Verzera e dal sostituto Natalia Carrozzo. 

Pubblicato da:
Fabio Russello