Tentarono di sodomizzare un detenuto: rinviati a giudizio, c’è anche uno del branco della villa

Un romeno trentenne e un egiziano ventenne sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di violenza sessuale ai danni di un detenuto. Gli abusi sono avvenuti all’interno di un istituto penitenziario del Catanese. I due imputati tentarono di sodomizzare il detenuto con un manico di scopa: grazie alla difesa del compagno di cella della vittima i due furono fermati. La decisione del gip è arrivata stamattina dopo che ieri si è svolta l’udienza preliminare in cui si è costituita la vittima, assistita dall’avvocato Eleonora Baratta. Uno dei due imputati, il ventenne egiziano, è il secondo processo che affronta per accuse di violenza. Infatti è coinvolto nel dibattimento che riguarda lo stupro della tredicenne avvenuto nei bagni della Villa Bellini il 30 gennaio 2024, nel pieno dei festeggiamenti agatini. La prima udienza del processo per gli abusi in carcere sarà il 24 marzo 2026 davanti alla seconda sezione penale del tribunale di Catania, lo stesso che si occupa della violenza al giardino comunale.