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TikTok Italia lancia la guerra alla “mafia social”: al setaccio hashtag, emoji e clip a sfondo criminale

Firmato ieri un accordo con la Commissione nazionale antimafia

Laura Distefano

02 Luglio 2025, 19:40

TikTok Italia lancia la guerra alla “mafia social”: al setaccio hashtag, emoji e clip a sfondo criminale

Tiktoker attenzione ai contenuti dei post. Da oggi si rafforzano le difese contro messaggi, profili e video che inneggiano alla violenza. O in qualche modo ostentano la criminalità organizzata. Ma ci sarà anche un potenziamento per rilevare contenuti che disprezzano o denigrano chi lotta contro la mafia e il crimine. Che la mafia usi i social per allargare il proprio potere di persuasione e quindi assoldare manovalanza.

TikTok Italia ha firmato ieri un accordo con la Commissione nazionale antimafia «per rafforzare l’impegno congiunto nella promozione della cultura della legalità e nel contrasto ai contenuti che glorificano, o sostengono, la criminalità organizzata sulle piattaforme digitali».

Grazie a un «programma condiviso di formazione, monitoraggio e prevenzione, questa intesa affronta un fenomeno complesso dalle radici culturali e sociali», si legge in una nota. Nel concreto le azioni di contrasto prevedono l’ aggiornamento da parte di TikTok, in linea con le proprie Linee Guida della Community, delle proprie procedure interne per rafforzare il rilevamento di eventuali contenuti che inneggiano a comportamenti mafiosi o denigrano la lotta alla criminalità organizzata.

Oppure la formazione specifica per il team “Trust & Safety” di TikTok, a cura di esperti accademici e rappresentanti istituzionali, per il riconoscimento di contenuti mafiosi anche attraverso l’uso di linguaggi simbolici e codificati (hashtag, emoji, musica). Poi l’ attività di ricerca sull’uso delle piattaforme digitali da parte delle mafie, in collaborazione con enti terzi qualificati. L’ istituzione, inoltre, di un comitato tecnico-scientifico paritetico.

«La lotta alle mafie passa anche attraverso i canali digitali e richiede la collaborazione di tutti, istituzioni e aziende comprese», ha detto la presidente dell’Antimafia, Chiara Colosimo. Abbiamo posto «le basi per un sistema fondato su legalità, responsabilità e protezione come valori condivisi», ha commentato Enrico Bellini, Responsabile per le Relazioni Istituzionali, TikTok Sud Europa. Il protocollo, intanto, sarà in vigore per tutta la durata della Legislatura.