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Traffico di droga all'ombra della mafia, blitz tra Palermo e Reggio Calabria: 15 arresti

L’indagine ricostruisce l’attività di spaccio nei mandamenti mafiosi palermitani di Porta Nuova, Brancaccio, Tommaso Natale e San Lorenzo

Redazione La Sicilia

16 Novembre 2022, 13:27

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Operazione antidroga nelle città di Palermo e Africo Nuovo, in provincia di Reggio Calabria. I militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Palermo hanno dato esecuzione a 15 provvedimenti cautelari, 10 in carcere e 5 agli arresti domiciliari.

I provvedimenti sono stati emessi dal gip presso il Tribunale di Palermo su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, per i reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, con le aggravanti relative alla composizione dell’associazione con più di dieci associati, all’avere commesso il fatto al fine di agevolare l’attività mafiosa e per essersi avvalsi della forza di intimidazione del vincolo associativo mafioso e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva.

Sono anche contestati vari episodi di detenzione, in concorso, di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L'indagine costituisce l’esito di un’articolata manovra investigativa antidroga, focalizzata nel contesto territoriale dei mandamenti mafiosi palermitani di Porta Nuova, Brancaccio e Tommaso Natale - San Lorenzo, che ha consentito di acquisire un grave quadro indiziario in ordine all’esistenza di un’associazione per delinquere dedita al traffico di stupefacenti, che si occupava di importare nel territorio palermitano, tramite vari e consolidati canali di rifornimento, grosse partite di narcotici da immettere nelle piazze di spaccio del capoluogo, registrando ulteriori connessioni con le singole articolazioni mafiose interessate territorialmente.

L'importante dispositivo di contrasto al traffico di stupefacenti connesso con "Cosa Nostra", di cui si è dotato il Comando Provinciale Carabinieri di Palermo, ha sviluppato un articolato percorso investigativo antidroga, coordinato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, finalizzato al contrasto del principale e più redditizio asset di arricchimento della criminalità organizzata mafiosa. L'indagine è stata avviata nel settembre 2019. 

Gli indagati nell’operazione antidroga Gold Green dei carabinieri del comando provinciale sono: in carcere Giuseppe Marsalone, 46 anni, Salvatore Marsalone, 69 anni, Federico La Rosa, 62 anni, Giuseppe Marsalone, 50 anni, Vincenzo Vaglica, 43 anni, Salvatore Di Giovanni, 29 anni, Giuseppe Confalone, 52 anni, e Salvatore Spataro, 43 anni, Leo Brancatisano, 28 anni, di Cinquefondi (Rc) e Andrea Mollica 33 anni Porto Salvo (Rc) . Ai domiciliari Michele Micalizzi, 73 anni, genero del boss Rosario Riccobono, il capomafia di Partanna Mondello. Ai domiciliari figurano con lui altri 4 palermitani: Claudio Caruso, 25 anni, Fabrizio Cecere, 26 anni, Giuseppe Gravanti, 34 anni, e Grazia Pace, 36 anni.