Polizia
Truffe seriali al telefono con la scusa del “parente in difficoltà”: denunciato a Catania
L'uomo, un 53enne, è stato individuato durante un controllo alla guida in piazza della Repubblica
La Polizia di Stato ha denunciato un catanese di 53 anni per truffa. In particolare, nel corso dei servizi pomeridiani di controllo del territorio, durante un posto di controllo nei pressi di piazza della Repubblica, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Catania hanno fermato e controllato un 53enne alla guida della sua auto.
Dagli accertamenti condotti dai poliziotti lo stesso è risultato avere a suo carico alcune note di rintraccio, riconducibili a diverse informative, inserite dagli uffici di polizia di Trieste, Bologna, Taranto e Noventa Vicentina (VI).
L’uomo è risultato da ricercare poiché presunto autore di diverse truffe, realizzate nei primi di marzo, sempre attraverso lo stesso modus operandi, che consiste nel rintracciare le vittime telefonicamente spacciandosi per un parente in difficoltà che ha bisogno urgentemente di soldi.
Con tale stratagemma l’uomo è riuscito a far ricaricare dalle vittime sul proprio conto corrente, nonché su di una carta prepagata a lui intestata, importi variabili tra i 600 e 1000 euro.
Inoltre, l’uomo è stato fermato alla guida di un’autovettura priva di assicurazione e con revisione e patente scadute, motivo per cui gli agenti hanno proceduto anche alla contestazione delle relative violazioni del codice della strada.
I poliziotti hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria il 53enne per truffa poiché, in seguito ai dovuti accertamenti, è risultato essere titolare del conto e della carta prepagata utilizzati per farsi accreditare il denaro da parte delle ignare vittime. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA