Relazioni
Uccisa a Messina, Sara aveva un fidanzato che affida ai social il suo dolore: «Andrò avanti per te»
Il giovane, che lavora in un'impresa acrobatica di servizi, la conosceva da pochi mesi
È distrutto Antonino Fricano, il giovane di Bagheria che da qualche mese era fidanzato con Sara Campanella, la giovane di 22 anni uccisa a Messina da un collega universitario, Stefano Argentino, con una coltellata alla gola.
«La nostra era una relazione iniziata cominciata da poco – dice -. Non mi aveva mai detto che ci fosse qualcuno che la minacciava. Solo che le mandava messaggi. Non sembrava preoccupata», ha raccontato ad alcuni conoscenti. Fricano ha affidato ai social tutto il suo dolore. «Ciao amore mio, tutto questo non doveva succedere, non a noi due. Mi è stato tolto un pezzo del mio cuore. La mia bambina», ha scritto. «Tenetevi sempre stretto chi vi ama – ha voluto dire – e amatelo alla follia, perché la vita può cambiare in un batter d’occhio. Amate come se fosse l’ultimo giorno, baciatevi come se fosse l’ultima volta, ma soprattutto vivetevi. Ti ho perso, amore mio ma ti prometto che manterrò ogni promessa che ti ho fatto. Andrò avanti per te, porterò il tuo nome in alto, perché meriti giustizia per quello che ti hanno fatto. Meriti di essere ricordata per ciò che sei stata: una ragazza educata, studiosa, gentile con tutti e, soprattutto, la persona che mi ha aperto gli occhi. Ciao, piccola mia; ti amerò per sempre, te l’ho promesso, ricordi? Ti amo».
Fricano è un giovane che lavora in un’impresa acrobatica di servizi e manifestando il suo dolore sui social ha postato una foto che lo ritrae insieme a Sara, un giovane amore che per entrambi è finito tragicamente troppo presto.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA