CATANIA
Valentina Giunta accoltellata a morte dal figlio: definitiva la condanna per il 15enne
La decisione della Cassazione per l'omicidio avvenuto a Catania il 25 luglio del 2022
Quando un ricorso è stato assegnato alla settima sezione della Cassazione l’epilogo di un processo è già scritto con la parola inammissibile. Così si chiude l‘agghiacciante vicenda giudiziaria dell’omicidio di Valentina Giunta. La giovane madre fu accoltellata dal figlio quindicenne il 25 luglio 2022 nella sua casa a San Cristoforo a Catania. La condanna a 16 anni del minore, difeso dall’avvocato Francesco Giammona, è dunque diventata definitiva. Una pena che è rimasta invariata dalla sentenza della Gup dei Tribunale dei Minorenni Rosalia Castrogiovanni fino al terzo grado di giudizio.
Il ragazzino appena fu arrestato dagli agenti della Squadra Mobile confessò l’assassinio della madre. Il delitto maturo’ in un contesto familiare di degrado. Il padre del ragazzo è detenuto. La madre aveva deciso di lasciare il compagno – da cui aveva avuto due bimbi – e questo non era mai stato accettato dal figlio maggiore che vedeva il padre “come un leone”. Il quindicenne infatti aveva deciso di vivere con i nonni paterni. Quella sera mentre Valentina preparava i pacchi per il trasloco arrivò il figlio. La madre tentò di dialogare con il figlio che invece la accoltelló. Giunta chiese aiuto alla sorella che però giunse nell’appartamento di via Di Giacomo quando purtroppo non c’era più nulla da fare.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA