GIARRE
Vanno in vacanza, ma al rientro trovano i ladri in casa: colluttazione tra proprietario e malviventi
Uno è stato bloccato, sono in corso le ricerche di altri due fuggitivi
Il ritorno a casa da un weekend si è trasformato in un incubo per una famiglia di Giarre, nel Catanese, che ha trovato la propria abitazione svaligiata da tre ladri. L’episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica. La proprietaria di casa, inserita la chiave nella serratura, si è subito accorta che stranamente la porta non aveva le mandate che lei, invece, era sicura di aver dato prima di partire per le vacanze.
Il sospetto è divenuto realtà quando, aperta la porta, ha trovato la luce accesa, tutti i mobili aperti e gli oggetti sparsi per la casa. Improvvisamente tre uomini con il volto coperto sono sbucati da una stanza e hanno cominciato a correre verso la porta per scappare.
Il figlio dodicenne della coppia, che per primo si è accorto di loro, ha cominciato a urlare ed è stato colpito alla testa da un malvivente, provocando la coraggiosa reazione del padre che, senza esitare, si è scagliato contro i fuggitivi, riuscendo ad afferrarne uno. Ne è nata una drammatica colluttazione a seguito della quale il proprietario di casa e il rapinatore sono caduti a terra, riportando entrambi diverse lesioni.
La moglie dell’uomo che ha assistito alla scena è riuscita a chiamare il 112 e la Centrale Operativa dei Carabinieri di Giarre ha provveduto subito all’invio della pattuglia più vicina. I militari hanno rapidamente raggiunto l’abitazione della famiglia, trovando la vittima che cercava di trattenere il ladro. I Cc hanno subito messo in sicurezza il malfattore, chiedendo poi l’ausilio dei medici del 118 sia per lui che per le vittime.
Nel frattempo, la Centrale Operativa di Giarre ha diramato le ricerche dei due fuggiaschi, e sono ancora in corso gli accertamenti per identificarli. La pronta reazione del capo famiglia e l’intervento tempestivo dei carabinieri hanno fatto sì che i ladri non riuscissero a rubare alcunché, perché i gioielli erano nelle mani proprio del ladro bloccato dal coraggioso padre, e quindi sono stati recuperati.
Condotto in caserma, l’uomo è stato identificato in un 40enne georgiano, con una lunga sfilza di precedenti specifici alle spalle, commessi in varie regioni della penisola: è stato arrestato per i reati di lesioni personali e rapina.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA