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Voto di scambio politico-mafioso, due condannati a Palermo

Si tratta del boss Giuseppe Lo Duca e di un'intermediaria. L'ex deputato Ferrigno ancora sotto processo

Redazione La Sicilia

05 Ottobre 2023, 21:47

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Sentenza

Il gup Ermelinda Marfia, in abbreviato, ha inflitto 11 anni un mese e 10 giorni al boss di Carini, nel Palermitano, Giuseppe Lo Duca e 6 anni e mezzo a Piera Loiacono arrestati per voto di scambio politico-mafioso due giorni prima delle elezioni regionali siciliane del 25 settembre 2022, insieme al candidato Salvatore Ferrigno, con un trascorso da deputato nazionale in Forza Italia. Ferrigno è stato invece rinviato a giudizio ed è sotto processo con rito ordinario.

Sono state accolte le richieste del procuratore aggiunto Paolo Guido e del sostituto Giovanni Antoci, che avevano coordinato l’inchiesta dei carabinieri. I tre si sarebbero messi d’accordo per vendere un pacchetto di voti, raccolti tra Carini, Cinisi, Terrasini e Torretta, per 20 mila euro, poi scontati a 5 mila. Il candidato avrebbe consegnato in un bar mille euro a Loiacono, una settimana prima del voto, il 17 settembre. La donna avrebbe fatto da intermediario nella trattativa tra il boss e il candidato.