Importante evento a Canicattì nel pomeriggio di sabato 30 settembre. Nel Centro Culturale “San Domenico” sarà presentato il volume “Caleidoscopio canicattinese” di Gaetano Augello. Dal titolo appare evidente l’impostazione originale dell’opera: l’autore ripercorre la storia della sua città in ben 368 “note” di varia ampiezza e natura.

“Caleidoscopio canicattinese” conclude la narrazione portata avanti da Gaetano Augello attraverso un’opera di ampio respiro – “Canicattì: la storia e le tradizioni” – e alcune biografie di personaggi rilevanti nella loro diversità: “Agostino La Lomia: Un Gattopardo nella Terra del Parnaso”, “Angelo Ficarra: la giustizia negata”, “Gioacchino La Lomia-Il frate degli umili”, “Il barone Francesco Lombardo Gangitano”.

Dal “Caleidoscopio canicattinese” appare un quadro completo ed efficace di una città nelle sue luci ed ombre: i principi Bonanno Colonna, i poeti del Parnaso, le benedettine cassinesi della Badia e alcune donne particolarmente “generose”, il popolino con i suoi soprannomi, le ricorrenti scomuniche delle cavallette, il colera del 1837, le attività industriali e finanziarie, re e vescovi in visita in città, la tragica storia di Ginu e Mummina, la vanedda di li falluti, l’attività teatrale, il barone Agostino La Lomia e il Bambino Rosso di Capodanno.

Di particolare interesse alcune ricostruzioni di fatti e personaggi che sono delle vere e proprie monografie: “Il Regio Ginnasio Giovanni Verga”, “Strutture sanitarie e assistenziali”, “Duplice femminicidio allo Spirito Santo”, “Canicattì e il Villaggio Santa Rita”, “L’arcivescovo-vescovo Peruzzo”, “Il Castello dei Bonanno ceduto al Comune di Canicattì”, “Sdemanializzazione e concessione di spazio per la sede dell’Acquedotto “Tre Sorgenti””, “L’edificio per il sollevamento dell’acqua della sorgente Gulfi”.

In appendice Gaetano Augello pubblica la “Relatio in re historica”, da lui scritta – su incarico dell’arcivescovo di Agrigento Francesco Montenegro – e allegata alla documentazione del processo di canonizzazione del giudice Rosaio Livatino.

Numerose e significative le note riguardanti la Serenissima Repubblica del Parnaso Canicattinese e altri aspetti della vita culturale della città.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA