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Centenario Camilleri, Archeoclub e VGS Libri insieme: a Porto Empedocle esposti documenti inediti del Maestro

Le celebrazioni in programma il 5 e il 6 settembre

Redazione La Sicilia

28 Agosto 2025, 16:21

Centenario camilleri

Le celebrazioni per il centenario dalla nascista di Pirandello prenderanno il via venerdì 5 settembre con la presentazione del volume di Lorenzo Rosso La mia Vigàta – Con Andrea Camilleri nella città del commissario Montalbano (VGS Libri), un omaggio alla vita e all’opera del grande scrittore empedoclino.

Grazie alla disponibilità della Fondazione FS Italiane, l’Archeoclub avrà in uso gratuito uno storico stabile della stazione ferroviaria di Porto Empedocle. La consegna delle chiavi, prevista nei giorni immediatamente precedenti il centenario, segnerà la nascita di un nuovo centro culturale permanente.
Al suo interno sarà inaugurata un’esposizione di documenti e materiali inediti dedicati ad Andrea Camilleri, offrendo al pubblico uno sguardo privilegiato su aspetti meno noti della sua vita e della sua produzione letteraria. Il Comune di Porto Empedocle garantirà la manutenzione dello stabile, rendendo così lo spazio fruibile in modo continuativo.

Il GAL Sicani contribuirà invece alle celebrazioni con la realizzazione di una nuova cartellonistica turistica e commerciale. All’ingresso del paese verrà collocata la scritta: “Porto Empedocle – città natale di Andrea Camilleri”, un segno tangibile e duraturo del legame indissolubile tra lo scrittore e la sua città.

Il 6 settembre, nel giorno del centenario, lo stabile FS ospiterà l’evento artistico “Camilleri: colori, note e sapori”: una serata che unirà pittura dal vivo, musica e degustazioni di vini ispirati all’universo narrativo di Camilleri, trasformando la memoria del Maestro in un’esperienza multisensoriale.

«Con queste iniziative – dichiara Angela Roberto, presidente dell’Archeoclub di Agrigento – vogliamo rendere omaggio ad Andrea Camilleri attraverso la cultura, l’arte e il territorio, restituendo alla comunità luoghi di memoria e creando occasioni di incontro che uniscano letteratura, identità e tradizioni della nostra terra».