scaffale
“Controvento”, il viaggio nella mafia e nelle guerre raccontato da Attilio Bolzoni
Tour agrigentino del giornalista di Doamni e per anni inviato di punta di Repubblica nonché scrittore, Attilio Bolzoni, dove sarà impegnato presentare il suo nuovo libro, “Controvento, racconti di frontiera”, (edizioni Zolfo).
Attilio Bolzoni interverrà nelle serate del 23 luglio a Siculiana sulla spiaggia di Giallonardo, il 24 luglio a Racalmuto, e il 30 luglio a Canicattì. E poi l’1 agosto a Naro e il 23 agosto a Caltabellotta.

Controvento è un viaggio che dura da quasi mezzo secolo. Da Palermo a Kabul, dalla polvere dei paesi siciliani alle paure di Bagdad, dalle mafie alle guerre. Poi i grandi misteri e i grandi delitti italiani. E’ il Sud con le sue inquietudini e i suoi incarognimenti, terre assetate, tribù, rapacità e patti indicibili. Confini oltrepassati su quello che era una volta «il corpo del reato più lungo del mondo», i 443 chilometri dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, percorso ingannevole che precipita verso un Ponte che ancora non c’è. Fra le pagine del libro la Sicilia di Totò Riina e di Matteo Messina Denaro, l’inferno di Capaci, le origini e le evoluzioni di una mafia che ci ha resi ovunque famosi. Ma anche la Sicilia di Leonardo Sciascia, di Danilo Dolci, di Giovanni Falcone, di Letizia Battaglia. Con i suoi racconti e le sue inchieste Attilio Bolzoni ci accompagna di qua e al di là del mare, fino alle prime dune di quel deserto attraversato dal popolo nero in fuga. E, andando ancora più lontano, ci fa conoscere personaggi e vicende che non sono poi così distanti da casa nostra.