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Makari e non solo, ecco dove indagherà il commissario Lamanna nei nuovi episodi

La casa produttrice Palomar cavalca l’onda del successo e propone altre (forse tre) puntate della serie “made in Sicily” che andranno in onda su Rai1 il prossimo anno  

Di Mariza D'Anna |

L’enigma siciliano in chiave semi umoristica, dove la commedia si mescola al giallo e la retorica alla “sicilianità” dei personaggi, è stata una formula vincente e di successo.  Ha soddisfatto non soltanto chi conosce e ha la chiave per capire il fascino complesso dell’Isola ma anche un pubblico senza confini territoriali che nella narrazione dello scrittore Gaetano Savatteri, da cui sono state tratte le prime quattro puntate della fiction “Màkari” andata in onda su Rai1 nel marzo di quest’anno, ha assaporato un mondo semplice e sottilmente misterioso, arricchito da luoghi e dalla caratterizzazione dei personaggi (il palermitano Claudio Gioè è il commissario Lamanna, Ester Pantano è la fidanzata Suleima e Domenico Centamore l’assistente Piccionello.

«Chi scrive di Sicilia scrive di una terra con il mistero sotto il sole» aveva suggerito Savatteri nel dare una chiave di lettura al gradimento della fiction. E ha avuto ragione. La casa produttrice Palomar non ha perso l’occasione per cavalcare l’onda del successo e proporre altre (tre?) puntate che andranno in onda sempre su Rai1 il prossimo anno, forse a settembre.  Nei giorni scorsi la troupe è ritornata per girare nei luoghi più caratteristici del centro storico di Trapani, scegliendo le suggestive Mura di Tramontana, il viale delle Sirene e altri angoli che guardano le isole Egadi e il monte Erice. I nuovi episodi della seconda stagione, tratti ancora dalle opere di Savatteri, sono scritti da Francesco Bruni, Salvatore De Mola, Leonardo Marini, Attilio Caselli, Carlotta Massimi e Ottavia Madeddu per la regia confermata di Michele Soavi e la produzione Palomar di Carlo Degli Esposti e Nicola Serra con Max Gusberti, in collaborazione con Rai Fiction.

Altre puntate vedranno sullo sfondo altri luoghi suggestivi della Sicilia occidentale come la Valle dei Templi (dove Lamanna indagherà sull’omicidio di un famoso archeologo), ma anche Palermo con la spiaggia di Mondello e Licata saranno set per alcune riprese. È stato svelato che, nelle indagini che affonderanno su affari illeciti e criminalità organizzata si parlerà d’amore, come già nella prima serie ma con una connotazione più evidente che vedrà i protagonisti, Saverio e Suleima, fare i conti con il loro sentimento.

La Sicilia occidentale ringrazia per avere ancora disposizione una vetrina nazionale per mettere in mostra le sue bellezze paesaggistiche e naturali che hanno attirato – sulla scorta della fortunata serie del commissario Montalbano – l’attenzione dei turisti. Màkari, il piccolo borgo turistico alle porte di San Vito Lo Capo da dove si staglia la villa, anni Settanta a strapiombo sul mare, location di tante riprese, ha amplificato la sua notorietà attirando la curiosità del turisti. 

«Grazie per aver scelto ancora una volta il nostro territorio per le riprese – dichiarano il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida e l’assessore alla Cultura, Rosalia D’Alì, presidente del Distretto Turistico della Sicilia occidentale – Sono eventi come questo che danno grande visibilità al territorio e ne muovono l'economia e per questo siamo felici di collaborare, con gli altri Comuni, con una realtà vincente e determinata come quella della Palomar». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA