Un'opera della catanese Samantha Torrisi nella Mostra di Pittura Permanente di Marsala
Il dipinto impreziosisce la Collezione dell’Ente Mostra di Pittura Contemporanea “Città di Marsala”, già in possesso di un importante nucleo di opere dedicate al paesaggio
L’Ex Convento del Carmine di Marsala ha accolto la cerimonia di donazione dell’opera di Samantha Torrisi (Campo con traliccio, 2017, olio su tela, 80x100 cm), la presentazione è stata curata da Gianna Panicola. La personale visione della Torrisi (lo ricordiamo) è fatta di paesaggi intimi ed evanescenti, morfologie di non luoghi ma anche frammenti di una natura antropizzata. L’opera presentata, fa parte di un ciclo pittorico in cui viene raccontata una Sicilia fuori dagli stereotipi, un territorio evanescente e mobile in cui l’oscillazione cromatica è anche la misura dell’estensione emozionale di una geografia lirica che diviene rappresentazione dell’animo umano attraverso una dimensione ambientale.
Il dipinto impreziosisce la Collezione dell’Ente Mostra di Pittura Contemporanea “Città di Marsala”, già in possesso di un importante nucleo di opere dedicate al paesaggio di autori molto diversi tra di loro, che hanno rappresentato la natura, i luoghi intimi del sentire, della spiritualità, come evocazione, sentimento, suggestione, contribuendo ad intensificare l’interesse per questo genere molto amato. Tra le rassegne promosse dall’Ente, si ricordano “Una natura altra. Natura, materia, paesaggio nell’arte italiana 1950–1962”, mostra curata da Sergio Troisi nel 2008, che si proponeva di ripercorrere, attraverso una settantina di opere di alcuni fra i maggiori artisti italiani del secolo scorso, tra cui Afro, Birolli, Morlotti, Burri, Fontana, Consagra, Santomaso, Pomodoro, la stagione dell’Informale italiano fra il 1950 e il 1962, e "Oro della sera" nel 2022, uno studio sul paesaggio, curato da Gianna Panicola, che prende il nome da un’opera di Enzo Brunori facente parte della collezione.
L'Ente Mostra di Pittura Contemporanea "Città di Marsala"svolge da più di 40 anni un importante ruolo di polo culturale nell’ambito delle arti visive. Ha promosso in questi anni rassegne ed esposizioni sull’arte italiana ed internazionale. L’Ente custodisce, oltre alla Pinacoteca Comunale, una collezione che conta oggi oltre 750 opere di artisti di prestigio nazionale ed internazionale fra i quali Accardi, Boero, Cagli, Cantatore, Cassinari, Conti, Fioroni, Galliani, Gentilini, Maccari, Marchegiani, Morlotti, Pinelli, Pomodoro, Sassu, Simeti, Sironi, Tosi, Tozzi, Veronesi, per citarne alcuni.
La catanese Samantha Torrisi ha preso parte a diversi progetti internazionali tra cui "Etna Eternal Flame" sul vulcano, in collaborazione con Monira Foundation di New York; nel 2023 è presente nell'ambito del programma di Residenze d'artista della Fondazione Orestiadi di Gibellina e le sue opere fanno parte della Collezione Permanente del Museo delle Trame Mediterranee. Tra il 2023 e 2024 è anche finalista ad Arteam Cup alla Fortezza del Priamàr di Savona e vincitrice del "Premio Speciale Save the Planet" EneganArt a Palazzo Strozzi a Firenze. Vive e lavora alle pendici dell'Etna.
“Assistiamo a un mutamento che si riflette anche nei linguaggi dell’arte che, in certi casi, sembrano assecondare questa tendenza ma in altri casi la affrontano con senso molto critico, cosa che ritengo fondamentale. Il pubblico è sempre più disinteressato e distratto e sempre meno preparato, non solo intellettualmente ma anche emotivamente, a recepire ciò che l’arte comunica nelle sue varie forme, e non solo le cose più criptiche. Nonostante oggi possieda più strumenti a sua disposizione, il pubblico si sta disabituando alla bellezza oltre che alla cultura in generale. L’arte, in generale, dovrebbe secondo me sempre riuscire a mantenere una capacità critica. Non credo che da sola possa cambiare l’umanità ma che debba essere in grado di osservare la società in cui viviamo e indurre a porsi domande, a smuovere animi, stimolare l’intelletto, anche attraverso strumenti estetici, non solo in maniera concettuale”, dichiara Samantha Torrisi.