Borsa: Europa in calo con guerra, cedole pesano su Milano

Di Redazione / 19 Aprile 2022

MILANO, 19 APR – Seduta post festività pasquali in
flessione per le Borse europee. I listini, da una parte,
guardano al conflitto in Ucraina, la cui evoluzione resta sempre
incerta, dall’altra agi Stati Uniti e alle mosse per contenere
l’inflazione.
L’indice d’area del Vecchio Continent, lo stoxx 600, cede quasi
un punto percentuale con le vendite che zavorrano farmaceutici e
i titoli legati ai beni di prima necessità. Tra le singole
Piazze, Parigi cede lo 0,59%, Francoforte lo 0,49%, Londra lo
0,15%. Milano lascia sul terreno l’1,18% (Ftse Mib 24.562 punti)
con 8 big che staccano la cedola. Tra queste sotto la lente
Stellantis (-4,2%) che ha sospeso la produzione in Russia e, tra
i finanziari, Banco Bpm (-4,35%). Secondo la Repubblica, Credit
Agricole nei giorni scorsi avrebbe recapitato un’offerta non
vincolante per la bancassicurazione. Attività che, secondo
indiscrezioni, farebbe gola anche ad Axa.
Lo spread tra Btp e Bund risale ai 163 punti (dai 161
dell’avvio) con il rendimento del decennale italiano al 2,53%
toccando nuovi massimi da inizio giugno 2019. Quanto al gas che
in avvio ha segnato i minimi dall’inizio del conflitto, pur in
calo (-2,3%) risale e sfiora i 93 euro. Il petrolio è stabile a
con il wti a 107 dollari al barile e segna un -0,96%.
Mosca con il l’indice Moex perde l’1,4%. Sul fronte dei cambi il
rublo è stabile a 80 sul dollaro mentre cede 86 sull’euro che a
sua volta si apprezza a 1,08 sulla divisa americana.

Pubblicato da:
Redazione
Tag: borsa