Economia
Borsa: Europa scivola e guarda a Fed, Milano -1,7%
A Piazza Affari giù Saipem e Ferrari. Euro debole su dollaro
MILANO, 22 APR – Le Borse europee scivolano con i timori di una accelerazione delle banche centrali sull’inasprimento delle politiche monetarie. All’indomani delle dichiarazioni del presidente della Fed, Jerome Powell, i rendimenti dei titoli di Stato sono in aumento. Gli investitori si concentrano anche sull’andamento della guerra in Ucraina e le ipotesi di inasprimento delle sanzioni alla Russia. Sul fronte valutario l’euro sul dollaro scende a 1,0804 a Londra. L’indice d’area stoxx 600 cede l’1,1%. In flessione Milano (-1,7%), Francoforte (-1,5%), Parigi (-1,4%), Madrid (-0,7%) e Londra (-0,6%). Sui listini pesa l’energia (-2%), con il petrolio in calo. In particolare il Wti scende a 102 dollari al barile (-1,6%) e il Brent a 106 dollari (-1,5%). Seduta in calo anche per le auto (-1%), con Ferrari (-3%) dopo il richiamo delle auto in Cina, mentre sale Renault (+4%), dopo i conti del trimestre. Male anche le banche (-1,3%) e le assicurazioni (-0,8%). Deboli le utility (-0,1%), con il prezzo del gas in calo. Ad Amsterdam le quotazioni scendono a 98 euro al Mwh (-2%) a Londra a 185 penny al Mmbtu (-1,9%). A Piazza Affari rallentano Saipem (-4,6%), Eni (-3%), Tenaris (-2,9%). Vendite sulle banche con Unicredit (-2,4%), Intesa (-2,2%), Mps (-2%), Bper (-1,6%). In controtendenza Banco Bpm (+0,5%), alle prese con le proposte sulla Bancassicurazione. In negativo anche Tim (-2,3%) e Stellantis (-2,4%) mentre sono in rialzo i titoli della galassia Benetton con Atlantia (+0,1%) e Autogrill (+0,5%).