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Borsa: Milano fiacca con Eni

Di Redazione |

MILANO, 2 GIU – Nell’ultima seduta della settimana la Borsa di Milano è stata in Europa di qualche frazione la peggiore con l’indice Ftse Mib che ha chiuso in perdita dello 0,04% a 20.928 punti e l’Ftse in rialzo dello 0,01% a quota 23.200. A pesare su Piazza Affari soprattutto Eni, in ribasso dell’1,47% sulla debolezza del prezzo del petrolio, seguita da Unipol (-1,3%), Ynap e Bper, entrambe in calo finale dell’1,2%. In contrazione di un punto percentuale sia Enel sia Generali, mentre Telecom è salita dello 0,4% dopo la nomina a presidente dell’amministratore delegato di Vivendi de Puyfontaine. Acquisti più consistenti su Mediaset, in rialzo dell’1,6% a 3,58 euro mentre Ferrari è salita dell’1,8%. Forti acquisti su Recordati (+3,5% finale) e su Prysmian, il migliore tra i gruppi a elevata capitalizzazione con un aumento del 3,7% dopo un report positivo di Goldman Sachs. Fuori dal Ftse Mib continua a cadere Carige (-2,7%) mentre vola Maire Tecnimont (+3,88%) con una commessa da 3,9 miliardi di Gazprom.

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