Borsa: su Milano (+1,6%) con industria e banche, vola Tim

Di Redazione / 14 Marzo 2022

MILANO, 14 MAR – Ottimista Piazza Affari (+1,6%)
nella prima seduta di settimana, il diciannovesimo giorno di
conflitto in Ucraina, che prosegue le trattative con la
Federazione russa, verso cui l’Europa ipotizza nuove sanzioni.
Milano, insieme alle altre principali Borse europee, tutte in
rialzo, è stata sostenuta soprattutto da banche e industria.
Nell’industria in cima al listino principale Buzzi (+5%),
seguita da Interpump (+4,3%) e Iveco (+4,2%). Vola Tim (+4,9%),
dopo l’apertura del Cda ad esaminare un’offerta concreta del
fondo Kkr. Per le auto molto bene Stellantis (+3,7%). Tra le
banche forti in particolare Mediobanca (+4,1%), Bper (+4%),
Intesa (+3,6%) e Unicredit (+3,3%). Bene Generali (2,7%) nel
giorno del Cda, riunito per approvare i conti del 2021 e la
lista da proporre all’assemblea del 29 aprile.
In rosso i petroliferi, dall’impiantistica di Tenaris (-2,4%)
a Saipem (-0,7%) e Eni (-0,4%), col greggio in calo (wti -7,3% a
sera) a 101 dollari al barile e il brent a 105 dollari. In calo
Leonardo (-1,6%), che ritraccia, dopo i forti rialzi (circa 45%)
dall’inizio della guerra in Ucraina. Pesanti le utility, da A2a
(-1,1%) a Snam (-1%), mentre il gas ha chiuso in forte calo,
secondo i future ad Amsterdam (-12,7%), a 114,5 euro al MWh.

Pubblicato da:
Redazione
Tag: borsa