TORINO
Embraco, 550 posti di lavoro a rischio
TORINO, 26 OTT – L’Embraco, azienda che produce compressori per frigoriferi e fa parte del gruppo Whirlpool, non rinnoverà i contratti di solidarietà per i 550 lavoratori dello stabilimento di Riva di Chieri, a causa dei ridotti volumi produttivi. Lo ha annunciato ai sindacati in un incontro all’Amma. L’azienda ritiene che le produzioni di Riva di Chieri non siano competitive e non prevede investimenti almeno fino al 2020. Immediata la risposta dei lavoratori che hanno scioperato e organizzato un presidio davanti ai cancelli della fabbrica. “E’ inaccettabile, l’azienda vuole lasciare lo stabilimento a una lenta agonia iniziata da tempo, nonostante i contributi milionari erogati dallo Stato per sostenere investimenti della multinazionale a Riva di Chieri”, dichiarano Lino Lamendola e Ugo Bolognesi della Fiom. “Metteremo in campo ogni iniziativa per tutelare l’occupazione. Chiediamo l’intervento delle istituzioni locali”, dicono Dario Basso, segretario generale della Uilm torinese e Vito Benevento, responsabile Embraco.