Economia
Food & Wine Awards, premiate 16 realtà di talento e innovazione: la Sicilia per il vino
Nel settore agroalimentare hanno segnato per capacità di inclusione sociale, gusto e ingegnerizzazione dei processi creativi
Sul palco, alla Casa del Cinema di Roma, 16 realtà dell’agroalimentare che hanno segnato il 2023 per capacità di innovazione, inclusione sociale, gusto e ingegnerizzazione dei processi creativi, anche in geografie remote come l’entroterra di Sardegna e Sicilia. Una selezione di talenti soprattutto giovani, e qualificati premi come i voucher formativi di Treccani Accademia, oltre a prelibatezze come il Prosciutto San Daniele, l’extravergine ligure, rinomate bollicine, e formaggi svizzeri. Questa in sintesi la quarta edizione dei Food&Wine Italia Awards, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura e dall’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma.
I talenti premiati
Tra i talenti under 35 premiati Sara Scarsella e Matteo Compagnucci (Best Chef), Mirko Galloni (Best Pastry Chef), Francesco Capece (Best Pizza Chef), Manuel Tempesta (Best Maître e Sommelier), Emanuele Primavera (Best Bartender) e Federica Dessolis (Best Winemaker). Riconosciuti i progetti più virtuosi legati all’innovazione (Alt Stazione del Gusto per il Cibo e Resonant di Save Our Planet per il Vino), alla responsabilità sociale (Numero Zero, a Perugia, per il Cibo e, in Sicilia, Centopassi per il Vino), al design (ScottoJonno e Sustanza per l’Interior Design, Pastificio Di Martino per il Packaging) e alla Migliore Esperienza Enogastronomica in Hotel, quest’anno incarnata dalla proposta d’autore del W Rome. Tre i premi legati a tradizioni e prodotti protagonisti del mondo della ristorazione: quello per il Miglior Panino d’Autore, assegnato a Da Gigione Gourmand, e le due novità del Miglior Carrello dei Formaggi, che va al Seta by Antonio Guida a Milano, e della Valorizzazione del Tartufo, vinto dal ristorante Borgo San Jacopo a Firenze.
«Siamo molto felici di essere tornati a Roma – ha detto Federico De Cesare Viola, Direttore Responsabile di Food&Wine Italia – in un contesto particolarmente autorevole ed evocativo come quello della Casa del Cinema a Villa Borghese. Mi piace sottolineare come i nostri premi siano assegnati esclusivamente sulla base delle scelte indipendenti della nostra redazione e della nostra giuria di votanti». Soddisfazione per il ritorno a Roma dei Food&Wine Italia Awards 2023 è stata espressa da Sabrina Alfonsi, Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo Rifiuti di Roma: «Sono felice -ha detto – perché questa collaborazione è frutto del lavoro svolto negli ultimi due anni sulla Food Policy della nostra città. Agricoltura e Cibo sono due mondi che possono dare tanto in termini di scelte sostenibili. Come amministrazione abbiamo messo a disposizione dei diversi attori legati alla filiera agroalimentare il percorso del Consiglio del Cibo, che a breve eleggerà il suo Presidente e che sarà uno strumento utile per capire come costruire una politica del cibo per Roma, per tenere insieme produzioni sostenibili, di qualità e rispettose del lavoro delle persone, insieme a una diversa visione sulla distribuzione e della trasformazione del cibo. Sempre di più – ha concluso – dovremo prestare attenzione al tema del contrasto allo spreco perché gli alimenti gettati oltre a essere uno schiaffo alle disuguaglianze hanno un ulteriore aggravio per i cittadini nei termini di costo dovuti alla gestione».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA