Inps: sale assegno cig, 80% salario fino a 1.222 euro lordi

Di Redazione / 17 Febbraio 2022

ROMA, 17 FEB – Aumentano i massimali della
cassa integrazione dal 2022 con l’aumento dei prezzi. Da gennaio
chi è sospeso dal lavoro grazie all’ammortizzatore avrà l’80%
della retribuzione fino a un massimale di 1.222,51 euro lordi al
mese pari a 1.151,12 euro netti. L’aumento lordo rispetto
all’anno scorso è di poco più di 22 euro al mese. E’ quanto
emerge da una circolare dell’Inps che ricorda come quest’anno –
come prevede la legge di Bilancio che introdotto nuove norme
sugli ammortizzatori sociali – scatti la soglia limite unica per
cui ci saranno vantaggi rispetto all’anno scorso per coloro che
rientravano nella soglia più bassa ora abolita.
Da quest’anno – si legge – per i trattamenti relativi a
periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa
decorrenti dal 1° gennaio 2022, è stabilito “il superamento dei
previsti due massimali per fasce retributive attraverso
l’introduzione di un unico massimale – il più alto – annualmente
rivalutato secondo il suddetto indice Istat, che prescinde dalla
retribuzione mensile di riferimento dei lavoratori”.
Per il settore edile in caso di intemperie stagionali
l’importo lordo massimo è 1.467,01 euro mentre il netto è
1.381,34 euro. Per il Fondo credito i massimali sono legati alla
retribuzione del lavoratore e vanno dai 1208,83 euro per
retribuzioni lorde inferiori a 2.225,74 euro a 1760,23 euro
per retribuzioni superiori a 3.518,34 euro. L’importo massimo
lordo della Naspi, l’indennità di disoccupazione non può
superare dal 2022 i 1.360,77 euro come quello della Discoll, la
disoccupazione dei collaboratori.

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