Economia
Borsa: Asia debole dopo Fed, male Hong Kong e Sidney
Chiaramente negativi i futures sull'avvio dei listini europei
MILANO, 22 SET – Il rialzo dei tassi da parte della Federal reserve e il timore che la stretta monetaria prosegua, ha appesantito tutti i mercati azionari asiatici e dell’area del Pacifico, con Hong Kong penalizzata dalla scelta obbligatoria di aumento dei tassi sul dollaro locale legato a quello statunitense. La Borsa dell’ex colonia britannica si avvia infatti alla chiusura in ribasso di circa due punti percentuali, mentre Tokyo (-0,4%) resiste dopo la scelta della Banca centrale giapponese di non variare la politica monetaria con conseguente crollo dello yen ai minimi da 24 anni. In lieve calo i listini cinesi (Shanghai -0,3%, Shenzhen -0,4%), con Taiwan in ribasso di circa un punto percentuale. Debole anche Seul (-0,6% finale), mentre Sidney ha chiuso in forte calo, con un ribasso finale dell’1,5%. Sulla Borsa australiana sono quotati diversi titoli che possono anticipare l’avvio dei loro settori in Europa e i futures sulla partenza dei mercati del Vecchio continente sono chiaramente negativi.