Pensioni: Covip, 349 fondi nel 2021 per 8,8 milioni iscritti

Di Redazione / 05 Maggio 2022

ROMA, 05 MAG – Alla fine del 2021, l’offerta di
strumenti di previdenza complementare, nel nostro Paese, “si
compone di 349 forme pensionistiche: 33 fondi negoziali, 40
aperti, 72 Piani individuali pensionistici (Pip) “nuovi”, 204
fondi preesistenti” ed il numero delle forme pensionistiche
operanti nel sistema “è andato progressivamente riducendosi, per
effetto di operazioni di concentrazione, soprattutto nel settore
dei fondi preesistenti”, fenomeno, questo, “da considerare con
favore, in quanto consente di realizzare miglioramenti di
efficienza ed economie di scala, che possono tradursi in
riduzioni dei costi e in innalzamento della qualità della
gestione e dei servizi offerti agli iscritti”. A dirlo il
presidente della Covip, la Commissione di vigilanza sui fondi
pensione, ascoltato in Commissione Bicamerale di controllo sugli
Enti previdenziali, in cui ha aggiunto che, “sulla base di stime
ancora preliminari, alla fine del 2021 il totale degli iscritti
alla previdenza complementare ha raggiunto circa 8,8 milioni”.
Su questi andamenti, va avanti, “l’impatto della pandemia è
stato complessivamente lieve e solo temporaneo: si è osservato
un rallentamento delle nuove adesioni e dei flussi contributivi
nei mesi centrali del 2020, all’apice, quindi, delle restrizioni
legate all’emergenza sanitaria, ma successivamente il sistema ha
riguadagnato le tendenze in essere prima della pandemia”. Per
Padula, infine, “il numero di iscritti ai fondi pensione nel
nostro Paese corrisponde un totale di posizioni in essere a fine
anno di circa 9,7 milioni, comprendendo anche le posizioni
doppie o multiple che fanno capo allo stesso iscritto, posizioni
che è necessario monitorare per avere un quadro più preciso
della effettiva partecipazione alla previdenza complementare”.

Pubblicato da:
Redazione
Tag: pensioni