27 dicembre 2025 - Aggiornato alle 21:59
×

Ue-Cile, tutela a Prosecco e a 39 alimenti Dop italiani

Redazione La Sicilia

20 Dicembre 2022, 17:45

QUI_EUROPA_2022-12-20_120444452_1671558610611
BRUXELLES -, e fornisce protezione a 216 prodotti alimentari Dop e Igp di cui quasi un quinto italiani. La lista di vini e liquori sotto protezione legale coprirà tutte le Dop e Igp attualmente registrate nell'Ue. Per quanto riguarda gli alimenti, 39 sono le denominazioni italiane, dall'Aceto Balsamico di Modena al Vitellone Bianco dell'Appennino centrale. Parmigiano Reggiano è protetto. La denominazione Parmesano, già in uso in Cile da anni, sarà protetta dall'annuncio dell'accordo.Per il settore agroalimentare europeo e italiano è di interesse anche la liberalizzazione per l'export di formaggi (oggi sottoposta a quota) e di prodotti agricoli trasformati. In cambio di queste concessioni, il Cile beneficerà di quote addizionali per l'accesso al mercato unico su carni bovine (2mila tonnellate), pollame (18mila tonnellate), suine (9mila) e ovine (4mila). Il trattato abolisce l'aumento automatico della quota, previsto dal precedente accordo. L'Ue aprirà anche una quota di 11mila tonnellate per l'olio di oliva cileno. Nel capitolo sui sistemi alimentari sostenibili, Ue e Cile vietano l'uso in allevamento di antibiotici per la promozione della crescita.,e oltre duecento prodotti europei Dop e Igp, di cui quasi un quinto italiani. Sono alcuni dei risultati ottenuti dall'Ue nell'accord, che aggiorna il precedente quadro per gli scambi, siglato 20 anni fa, nel 2002 ed è il primo a includere impegni di adesione agli standard dell'Organizzazione internazionale del lavoro e all'accordo di Parigi sul clima.Amplia le possibilità per le aziende Ue di offire servizi finanziari, per il trasporto marittimo e le telecomunicazioni. Rende più facile, eliminando alcune pratiche potenzialmente discriminatorie, l'accesso Ue a materie prime strategiche per la transizione energetica, come il litio, rame, idrogeno, e liberalizza gli investimenti da ambo le parti., spiega un alto funzionario della Commissione europea. Nel testo sono presenti impegni su principi democratici e stato di diritto, adesione agli standard dell'Organizzazione internazionale del lavoro e all'accordo di Parigi sul clima, iniziative contro la discriminazione di genere e sui sistemi alimentari sostenibili. La parte dell'accordo che riguarda la cooperazione politica e gli investimenti dovrà essere ratificata da tutti i Paesi Ue. La parte su dazi e scambi di beni e servizi sarà esaminata a livello Ue ed entrerà in vigore dopo il via libera dell'Europarlamento e del Consiglio Ue. Lo ha detto il vicepresidente della Commissione europea con delega al commercio Valdis Dombrovskis commentando l'ammodernamento dell'accordo commerciale tra Cile e Ue.- ha aggiunto l'Alto rappresentante per gli affari esteri dell'Unione, Josep Borrell - il 2023 deve essere l'anno dell'Europa e dell'America latina e non è un caso che cominciamo proprio dal Cile, il primo Paese della regione con cui 20 anni fa abbiamo firmato un accordo"." - l'accordo aumenta la cooperazione già esistente su temi come la lotta al terrorismo, nella parte sugli investimenti una Corte permanente migliorerà in modo sostanziale la risoluzione di eventuali controversie".