10 dicembre 2025 - Aggiornato alle 20:40
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La rigenerazione: Svevo sfida il tempo al Teatro Biondo

La rigenerazione in prima nazionale al Teatro Biondo: debutto il 13 dicembre per la rivisitazione di Svevo diretta da Valerio Santoro, tra comicità amara, riflessioni sulla vecchiaia e il dilemma del ringiovanimento

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Una scena dello spettacolo

Una scena dello spettacolo

La rigenerazione

Debutta sabato 13 dicembre alle 19.00, in prima nazionale al Teatro Biondo di Palermo, La rigenerazione di Italo Svevo nel nuovo allestimento prodotto dal Biondo di Palermo e dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia con la regia di Valerio Santoro.

Protagonisti dello spettacolo: Nello Mascia, Roberta Caronia, Matilde Piana, Alice Fazzi, Nicolò Prestigiacomo, Massimo De Matteo, Mauro Parrinello, Roberto Burgio, Roberto Mantovani.

Scene: Luigi Ferrigno; Costumi: Dora Argento; Musiche: Paolo Coletta; Suono: Hubert Westkemper; Luci: Cesare Accetta.

Repliche al Teatro Biondo fino al 21 dicembre.

La rigenerazione è l’ultimo dei lavori drammaturgici di Italo Svevo, composto tra il 1926 e il 1927. È, come tutti i grandi classici della letteratura e del teatro, un testo che tratta temi universali e sempre urgenti. Svevo si esprime sulla grande questione di tutti i tempi: come affrontare la vecchiaia e la decadenza fisica? È legittimo desiderare di ringiovanire? Scendere a patti di faustiana memoria con il diavolo, consegnarsi alle mani dei medici e dei loro esperimenti? O non è forse più saggio accettare che la vita faccia il proprio corso, accogliendo con naturalezza i mutamenti del nostro fisico e della nostra mente?

Calendario delle rappresentazioni al Teatro Biondo di Palermo:

  • Sabato 13 dicembre ore 19.00 – prima nazionale
  • Domenica 14 dicembre ore 17.00
  • Martedì 16 dicembre ore 21.00
  • Mercoledì 17 dicembre ore 17.00
  • Giovedì 18 dicembre ore 17.00
  • Venerdì 19 dicembre ore 21.00
  • Sabato 20 dicembre ore 19.00
  • Domenica 21 dicembre ore 17.00

Protagonista della commedia è Giovanni Chierici, un uomo segnato da profonde fragilità ma capace di destreggiarsi nel magma della vita, che nel suo caso è un intreccio di feroce comicità e drammatica ironia.

La collaborazione tra i Teatri Stabili di Palermo e del Friuli Venezia Giulia, patria di Svevo, rende omaggio a uno scrittore che ha lasciato il segno non solo in Italia, ma in tutta Europa, influenzando da oltre un secolo la letteratura contemporanea.19