Riti ancestrali, tradizioni carnevalesche pagane e un ritorno alla dimensione collettiva della celebrazione: è questa la cifra che ispira lo spettacolo Karrasekare, ultima creazione della compagnia sarda Igor x Moreno, ospitata da Scenario Pubblico nell’ambito della stagione curata dal direttore artistico Roberto Zappalà sul tema etico e civile della “Gentilezza”.
Di origini sarde e basche, Solinas e Urzelai Hernando portano in scena un ensemble cosmopolita che esplora l’energia primordiale dei carnevali della loro terra, trasformandola in danza contemporanea intensa e coralmente composita. Gli artisti firmano la coreografia insieme ai danzatori, assistente alla direzione è Margherita Elliot, le luci sono di Joshie Harriette, mentre scenografia e costumi sono a cura di Kaspersophie. L’appuntamento è per domenica 14 alle 19.
Karrasekare si ispira alle celebrazioni primordiali legate all’equinozio di primavera, quando ancora non si parlava di “carnevale” nel senso cristiano del termine ma di festa collettiva e riti di rinascita. Lo spettacolo trasferisce in teatro i movimenti, il canto e la potenza dei rituali tradizionali, reinterpretandoli come gesto originario di incontro tra corpi e comunità. La proposta coreografica non si limita a evocare immagini di antichi rituali: attraverso la fisicità esplora la relazione tra individualità e collettività, la tensione tra ordine e disordine e soprattutto la possibilità di una socialità che nasce dall’essere insieme, dal muoversi e dal condividere il ritmo, il canto e la festa. In questo senso, Karrasekare si inscrive perfettamente nel tema della “Gentilezza”, proponendo il corpo come spazio primario di apertura, accoglienza e reciprocità.
La pièce vede in scena Maria Focaraccio, Marcella Mancini, Alessio Rundeddu, Matteo Sedda, Giulia Vacca, Igor Urzelai Hernando, Moreno Solinas, in dialogo con la musica originale e il sound design di Edoardo Robert Elliot. La consulenza drammaturgica è di Simon Ellis. La produzione è a cura di S’ALA e The Place, in coproduzione con Theatre De La Ville, Fuorimargine, Romaeuropa, Bora Bora e Theatrefestival Boulevard, con il sostegno di MiC – Ministero della Cultura, RAS – Regione Autonoma della Sardegna e Fondazione di Sardegna.