Campobello: amore e resistenza nella città degli invisibili

Debutta in prima nazionale il 17 dicembre alle ore 21.00 (replica 18 dicembre alle ore 19.00) al Teatro Garibaldi di Palermo (via Teatro Garibaldi 45, Campobello) la nuova opera teatrale di Eva-Maria Bertschy, in collaborazione con Abou Bakar Sidibé e Daniela Macaluso.

Prodotto da HERProductions (Zurigo) e coprodotto da Fondazione Studio Rizoma (Palermo), Prima Onda Fest / Genìa Lab Art Palermo, Theater Winkelwiese Zurigo, Schlachthaus Theater Berna ed euro-scene Lipsia, lo spettacolo inaugura la seconda parte di Between Land and Sea 2025, festival dedicato alle connessioni umane e culturali del Mediterraneo.

Lo spettacolo nasce da oltre due anni di ricerca nei territori di Campobello di Mazara e della Sicilia occidentale, a contatto con lavoratori stagionali e realtà impegnate sui temi delle migrazioni e del lavoro agricolo. In scena, teatro, musica e video intrecciano documentario e finzione per raccontare un’Europa fondata sul lavoro invisibile e sulla precarietà.

La storia segue Simona e Amadou, due vite che si incontrano nella città degli invisibili: il loro amore diventa un atto politico e di resistenza. Attraverso i loro destini, Campobello mette in relazione le esperienze dei migranti africani e dei lavoratori precari europei, interrogando le eredità del passato coloniale e le contraddizioni del presente.

Con testi in italiano, francese e bambara, Campobello è interpretato da Abou Bakar Sidibé e Daniela Macaluso. Le musiche originali di Kojack Kossakamvwe, eseguite da musicisti provenienti da diversi Paesi africani, fondono tradizioni africane e canzone pop italiana. Le scenografie di Lea Burkhalter evocano paesaggi e infrastrutture dell’emarginazione.

Première:
Palermo, Teatro Garibaldi
17 dicembre ore 21.0018 dicembre ore 19.00

Biglietti: www.studiorizoma.org
Info: info@studiorizoma.org