Aragona non dimentica i suoi eroi. Per questo motivo domenica scorsa il sindaco Giuseppe Pendolino, il vice comandante della Polizia Municipale, Carmelo Latino ed una delegazione del Rotary Club Aragona Colli Sicani guidata dal presidente Vincenzo Mula hanno consegnato due pergamene di merito agli ultimi due combattenti e reduci della Seconda Guerra Mondiale.

Ci riferiamo agli ultra novantenni aragonesi Luigi Caruana e Alfonso Licata. Per i due è stato un momento di grande orgoglio ma anche di commozione nel ricordare i momenti passati in guerra e gli stenti della prigionia.

Luigi Caruana è stato, infatti, prigioniero di guerra in Germania in un campo di concentramento nazista, mentre Alfonso Licata è stato prigioniero in un campo di lavoro inglese in Nord Africa.

Racconta, infatti, il sig. Caruana che non avendo cosa mangiare, per sfamarsi, insieme ad altri detenuti, ha cercato di appropriarsi, calandosi da un comignolo, di alcune patate che si trovavano in un magazzino viveri. Scoperto, da un soldato tedesco ricevette l’ordine immediato di riportare le patate in magazzino per evitare gravi ritorsioni.

In considerazione della loro età, i due reduci hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento direttamente nelle loro abitazioni circondati dall’affetto dei propri familiari.

I due reduci, ricordiamo, hanno anche ricevuto nel 2011 una medaglia d’onore dal Comune di Aragona, consegnata dall’allora prefetto Francesca Ferrandino in occasione di una grande manifestazione alla presenze delle più alte cariche militari e civili del territorio.

Questa la motivazione che si legge nella targa: “In occasione del 75 esimo sbarco Alleato in Sicilia, nel ricordare che i principi di pace e di ripudio della guerra sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana devono ispirare ogni nostra azione quotidiana. Nel rispetto di tutti i caduti: si conferisce ai reduci attestato di merito, segno di riconoscenza per la fedeltà alla Patria ed alla Sua Bandiera”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA