30 dicembre 2025 - Aggiornato alle 29 dicembre 2025 22:47
×

Premio "Garitta", a Santa Tecla i riconoscimenti con pace e guerra al centro della riflessione

Il presidente dalla Cei, Zuppi in collegamento dal Vaticano, ha parlato della sua missione per far cessare il conflitto Russia e Ucraina

Gabriella Puleo

21 Agosto 2023, 18:48

Grandi nomi per il premio “Garitta”, giunto alla 45° edizione, svoltosi sabato nella frazione di Santa Tecla. Antonello Musmeci storico presentatore dell’evento, ha curato, ogni particolare ed il risultato è stato eccellente. La sigla è sulle note del brano “Non mi avete fatto niente” di Fabrizio Moro ed Ermal Meta, scelta in sintonia con il tema, “Guerra e Pace”. Omaggio ai giornalisti scomparsi Maurizio Costanzo e Andrea Purgatori. Inizia poi la consegna dei premi e il primo è al vice comandante generale della Guardia costiera, ammiraglio Sergio Liardo. L’impegno per i migranti e tutti coloro che cercano rifugio e speranza. Dopo è la volta di Salvatore Cilone, capitano di vascello comandate base aeromobili Guardia costiera di Catania.

Il cardinale Matteo Zuppi, presidente dalla Cei, in collegamento dalla Città del Vaticano, ha parlato della sua missione di pace su incarico del Papa nel conflitto bellico tra Russia e Ucraina e della tela di pace che bisogna tessere.

L’oncologo e senologo Giacomo Fisichella, premiato per il suo impegno nel mondo della medicina ha ribadito l’importanza della prevenzione. Momento suggestivo la performance dell’artista della sabbia Stefania Bruno. Con le sue abili mani ha creato immagini dedicate al tema guerra e pace.
Menzione speciale per Michele Cucuzza, direttore di Antenna Sicilia. Tanti viaggi di lavoro e tante persone per una carriera di successo, con tanta esperienza che diventa prezioso bagaglio di vita.
Ed ancora menzione speciale per il direttore del quotidiano La Sicilia Antonello Piraneo che ha sottolineato l’importanza della stampa come mezzo per raggiungere le nuove generazioni, non solo per nuovi attenti lettori ma consapevoli cittadini nel rispetto della legalità.
Il giornalista Mario Giordano, vincitore con la sua trasmissione “Fuori dal Coro”, presente con un video messaggio ha avuto parole di apprezzamento per questo premio ad un programma come il suo, controcorrente e fuori dagli schemi. Premiata anche l’inviata del Tg 1 in Ucraina, Stefania Battistini. Antonello Musmeci le fa promettere che il prossimo anno accetterà di condurre insieme a lui il premio Garitta. Lei dice di sì ma a patto che la guerra sia finita.
Per il cinema l’attrice Donatella Finocchiaro ha ricevuto il premio dal viceprefetto di Catania Sarita Giuffrè. Menzione speciale a Emilio Pintaldi di Scirocco Rtp, sul palco anche la collega Antonella Romeo. Antonio Di Gregorio per il Web. Menzione speciale per “Arte e Cultura” a Venera Maria Antonietta Torrisi presidente dell’associazione Maestro “Francesco Musmarra”. Ha ricevuto il premio dal paroliere Gianni Belfiore. Suoi i testi dei successi in lingua italiana di Julio Iglesias. La dott. Torrisi è il presidente dell’associazione culturale e musicale Maestro “Francesco Musmarra” che si occupa di valorizzare e promuovere la musica composta da lui, suo bisnonno materno.
Durante la serata vari momenti di musica hanno allietato il pubblico, tanti talenti si sono esibiti in brani di vario genere musicale.
Infine tutti sul palco per un ultimo applauso con don Alfredo D’Anna parroco della parrocchia di Santa Tecla. Tema del prossimo anno “intelligenza artificiale”.