Controlli a San Berillo, il fiuto del cane Ares non tradisce: nascosto nei muri quasi mezzo chilo di droga
La Polizia nel quadrilatero tra via Buda, via Pistone, via Carro e via delle Finanze
All’interno del rione San Berillo, la Polizia, avvalendosi di un’unità cinofila delle Volanti, nonché di personale in abiti civili e dell’apporto del Battaglione dei Carabinieri, ha effettuato un accurato controllo nel quadrilatero di stradine interne di San Berillo comprese tra via Buda, via Pistone, via Carro e via delle Finanze, procedendo all’identificazione dei soggetti presenti, prevalentemente extracomunitari.
Il fiuto del cane Ares ha condotto al rinvenimento, in sei distinti punti, di altrettante buste contenenti sostanze stupefacenti, per un totale di 226 grammi di hashish e 155 di marijuana, sequestrati a carico di ignoti. La frequenza di servizi del genere, oltre che a togliere dal commercio illecito delle droghe quantitativi non indifferenti, creando danno economico a chi traffica in essi, serve anche a monitorare continuamente che non vi siano più riaperture di immobili murati e chiusi negli ultimi mesi dalla Questura con il concorso, di volta in volta, o dei competenti uffici del Comune o direttamente dei privati.
Il servizio ha visto, altresì, l’impiego a medio raggio anche di due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, che hanno pattugliato e istituito posti di controllo fissi in via VI Aprile, anche in particolare in Piazza Borsellino ed alle spalle di Villa Pacini, controllando 73 persone, di cui 16 con pregiudizi di polizia, nonché 28 veicoli; il tutto in funzione di prevenzione dalla commissione di furti su auto in sosta, spesso lasciati da turisti con bagagli a bordo.