Pisano oltre il sisma del 2018: a ferragosto riapre la chiesa di San Giuseppe
Festa grande nella frazione di Zafferana Etnea
A Pisano frazione di Zafferana Etnea c’è grande festa in vista della riapertura della Chiesa San Giuseppe, dopo i lavori di recupero e restauro e miglioramento sismico, chiusa al culto, perché resa inagibile dal sisma del 2018.
L’evento è previsto nel giorno di Ferragosto. La cerimonia sarà officiata dall’arcivescovo monsignor Luigi Renna assieme al parroci emeriti Don Giuseppe Meli di Pisano e monsignor Alfio Russo di Fleri, al parroco di Zafferana don Salvo Scuderi e a quello di Sarro Don Luigi Settembre e al diacono permanente Don Nello Coco. Finalmente la Comunità di Pisano, che in questi anni ha usufruito in sostituzione della Chiesa di una struttura in legno adibito a luogo di culto, realizzata e finanziata dalla Protezione civile, ritornerà nella propria parrocchia.
Una bella storia a lieto fine ed eccone i capitoli significativi. Tutto comincia grazie all’ordinanza del 22 luglio 2020 del commissario straordinario per la ricostruzione Salvatore Scalia che nel piano degli interventi per il recupero delle Chiese e degli edifici di culto danneggiati dal sisma, inserisce la Chiesa di Pisano per 1 milione e 750 mila euro; nell’ottobre 2021 l’Ufficio beni culturali dell’Arcidiocesi di Catania nelle persone dell’allora direttore Padre Carmelo Signorello e della dott. Grazia Spampinato affida l’incarico di progettazione all’architetto Giuseppe Amadore e alla sua equipe dello studio Ellenia + tre Architettura Ingegneria (costituito dagli ingegneri Giovanni Calabrese, Carmelo Russo, Alessandro Zanghì e dall’arch. Antonio Carcione). Poi il progetto è stato sottoposto al vaglio degli Enti preposti: la Soprintendenza ai beni culturali e ambientali nelle persone dell’allora soprintendente arch. Donatella Aprile e del tecnico istruttore arch. Giuseppe Marano che ha continuato, esercitando l’alta sorveglianza nel corso dei lavori; il Genio civile con l’ing. Gaetano Laudani e il tecnico istruttore ing. Antonella Pittera; geologia e indagini dei terreni a cura del dott. Fabio Asero; la Struttura commissariale nella persona del funzionario tecnico Ing. Salvatore Castorina. Si è giunti poi alla verifica e validazione del Rup ing. Antonio Casella responsabile dell’Ufficio sisma comunale, supportato dall’ing. Carmela Platania; nel dicembre 2022 il decreto di finanziamento da parte del Commissario Scalia mette in moto la fase importante che porterà alla gara d’appalto e il 13 giugno 2023 all’aggiudicazione dell’appalto dei lavori da parte del Consorzio stabile F2 B I lavori che dovevano concludersi come da contratto nel marzo del 2025, ma sono stati prorogati di 4 mesi per una perizia di variante per il restauro dei preziosi e artistici dipinti delle absidi gravemente danneggiati dal sisma. L’architetto Amadore: «Oltre a riparare e ripristinare le strutture murarie e architettoniche, il campanile e tutti i danni provocati alle altri componenti edilizie, abbiamo compiuto opere di miglioramento sismico per avere il massimo livello di sicurezza compatibile con le concomitanti esigenze di tutela e conservazione dell’identità culturale del bene stesso».
Don Giuseppe Meli è orgoglioso di questa riapertura. «Sono grato al Signore che ci ha concesso la grazia di ritornare nella nostra bella Chiesa. Dietro questo ritorno c’è il lavoro di tante persone che hanno lavorato per giungere a questo risultato . Ringrazio tutti e soprattutto la comunità di Pisano sempre presente e attiva che ha allestito gli ultimi preparativi pensando ai traslochi delle suppellettili, alla pulizia dei locali, ad allestire gli spazi con attenzione e ringrazio quanti hanno voluto attraverso offerte contribuire al restauro della statua di San Giuseppe».
Il commissario Straordinario Salvatore Scalia ha aggiunto: «E’ sempre emozionante vedere un bene artistico e architettonico come la Chiesa restituita al suo originario splendore. La Chiesa è il centro propulsore e aggregante di una comunità, un segno di appartenenza. Riaprire la propria chiesa è un segno dii rinascita per un territorio colpito dal sisma e schiude orizzonti nuovi per un futuro di speranza».
A sottolineare ancora la gioia di una comunità in festa per il ritorno alla Chiesa di San Giuseppe è il segretario del Consiglio pastorale Giuseppe Di Salvo che ha seguito passo i lavori, quasi portavoce della comunità stessa e che si è battuto assieme a Don Giuseppe Meli per perorare la causa della Chiesa: «Siamo felici, dopo 7 anni di tornare a vivere la nostra parrocchia, centro non solo del culto, ma centro di socializzazione che custodisce legami che si tramandano di generazione in generazione e dove tutti sono accolti e sono pronti a mettersi a disposizione, perché ogni persona è importante e ciascuno assolve a un compito specifico. Siamo particolarmente felici, perché la Chiesa San Giuseppe su decreto di monsignor Luigi Renna dal 15 al 19 agosto è da considerarsi Chiesa giubilare con tutti gli effetti giuridici e spirituali che ne conseguono».
All’apertura della Chiesa di Pisano sarà presente don Gilbert Mukania Bilolo il nuovo parroco di Pisano e Fleri scelto da Monsignor Luigi Renna per adempiere a questo importante compito di pastore di due comunità.