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Catania rischio crolli nella Direzione Attività produttive e chiusura a tempo indeterminato

Smart working per tutti i dipdententi. L’assessore Musumeci: «Prima viene la sicurezza, ora cerchiamo altri spazi»

Leandro Perrotta

20 Agosto 2025, 09:40

Deterioramento strutturale con rischio di ulteriori crolli, criticità per il rischio incendio, gravi condizioni dei servizi igienici e persino presenza di detriti e guano di colombi sui terrazzi dell’edificio. Sono queste le motivazioni che hanno portato lunedì la Direzione “Sviluppo Attività produttive – Suap – Ufficio Tutela del Consumatore” a chiudere gli uffici di via Sangiuliano 317 da martedì 19 agosto e fino a data da destinarsi, provvedendo a porre tutti i dipendenti in “lavoro agile”.

A riferire delle criticità è stata la relazione stilata dall’ingegnera Lavinia Leto, Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (Rspp), che ha effettuato il sopralluogo dei locali il 7 agosto. Una verifica arrivata a seguito del crollo parziale del tetto che ha interessato nella notte tra il 20 e il 21 luglio luglio due locali al primo piano. A seguito del crollo era stato inibito l’uso di quattro stanze della Direzione, e anche l’utilizzo della scala principale.«La sicurezza viene prima di tutto, per questo dopo la relazione del Rspp con la dirigente Valentina Noto abbiamo deciso di emanare il provvedimento», spiega Giuseppe Musumeci, assessore alle Attività produttive della giunta Trantino. L’assessore tiene però a precisare che «i locali sono pericolosi, ma non inagibili. Si tratta quindi di necessarie precauzioni». Precauzioni che si traducono nello “smart working” forzato dei dipendenti, e che potrebbero causare ai numerosi utenti del Suap disagi di cui l’amministrazione comunale si scusa tramite una nota inviata alla stampa. Durante il periodo di chiusura, i cittadini potranno contattare gli uffici e inoltrare richieste tramite e-mail. Rimarranno inoltre attivi i contatti telefonici grazie al servizio di trasferimento di chiamata.

«Stiamo comunque già cercando altri locali comunali, al momento la ricerca non ha dato frutti ma faremo un sopralluogo alla ex scuola Corridoni di piazza Spedini, sede della Polizia locale, dove potrebbero esserci locali adatti». Tra le ipotesi per il futuro degli uffici delle Attività produttive e del Suap c’è quella del trasferimento a poche decine di metri in via Crociferi, nell’ex convento di Sangiuliano che la Cgil dovrebbe lasciare a fine anno dopo un lungo contenzioso con il Comune.

L’antico edificio che ospita la Direzione è stato per decenni la scuola media “Di Bartolo” e non è nuovo a episodi simili. Un crollo si era verificato a giugno del 2011 nella stanza dell’allora assessore Franz Cannizzo, mentre negli stessi locali di un mese fa una prima caduta di calcinacci era avvenuta a maggio 2024. Dei casi, per fortuna senza conseguenze per dipendenti e utenti, si era occupata la IX Commissione consiliare che si occupa di Sicurezza nei posti di lavoro. L’amministrazione aveva risposto rassicurando sulla sicurezza.