"Verso l'Orizzonte (in)finito" di Eugenio Patanè dove ragione e sentimento, luce e ombra, nostalgia e dolore si fondono
Presentata la sua seconda silloge poetica
Al Caffè letterario “Donna Peppina“ a Zafferana Etnea ha suscitato grandi emozioni l’incontro con Eugenio Patanè che ha presentato la sua seconda silloge poetica “Verso l’orizzonte (in) finito” (Algra editore). A moderare l’incontro Graziella Torrisi che ha ideato assieme al marito Alfio Leonardi questo centro di promozione culturale arricchito dalle raccolte fondi solidali a cura del club lions Zafferana Etnea. Le ha ricordate una delle socie Carmelita Calì.
Invece Grazia Calanna ha condotto un viaggio alla scoperta del mondo poetico dell’autore: «Un artista completo sia professionalmente che umanamente – ha sottolineato - dove si fondono sapientemente ragione e sentimento, luce e ombra, pienezza vitale e perdita, nostalgia e dolore, felicità , tristezza…. I sentimenti piu veri e sinceri che ci portano a essere noi stessi e a fuggire la pensosa solitudine».
E alla domanda come nasce la sua scintilla poetica? L’autore ha spiegato: «Le mie poesie sono come colpi di fulmine. La poesia per me scongiura il pericolo del male incombente e rende viva e reale un’assenza. La prima scintilla è stato il pensiero verso mia madre che non c’è più e la poesia è la lingua dell’invalicabile, dell’invisibile, dell’al di là … Le parole vanno sole per il mondo con il loro incanto, sono musica e crescono dentro di noi e dunque sono sacre e possono condurci dappertutto a scoprire il senso della nostra vita».
L’editore Alfio Grasso ha parlato di «Libro energetico in cui l’autore ha dimostrato che la poesia puo condurci dappertutto e celebrare la vita, la natura, l’amore , a cantare i valori dell’essere , a trasmettere i sentimenti piu veri e sinceri, a emozionarci e a emozionare».
A conclusione Eugenio Patanè che è anche attore, regista e sceneggiatore ha dato vita ad un momento di spettacolo sul tema della “Incomunicabilità e sul coraggio di scegliere” assieme alle attrici Elisa Composta, Lucilla Trombetta della Compagnia Jonia