XXXIII edizione del Premio Nazionale Itinerante ad honorem, la serata di gala con tutti i riconoscimenti
Celebrati l’ impegno sociale e culturale, la capacità imprenditoriale, l’arte, la scienza, la medicina, la musica, il teatro, il cinema e il talento e la professionalità dimostrata in tutti i campi, ma soprattutto l’umanità, i valori perseguiti.
Questi i punti focali che hanno caratterizzato la XXXIII edizione del Premio Nazionale Itinerante ad honorem – “Smitizzare in allegria - Non solo artisti in serata d’onore”, evento promosso da A.I.O.S. Produzioni e curato nella direzione artistica dal regista Gaspare Aglieco. Un gran gala per un gran Premio che si conferma ancora una volta, come presenza pregnante nel panorama culturale nazionale e che ha letteralmente brillato nel corso di una bellissima serata svoltasi a Catania nella storica location dell’Auditorium Don Bosco, condotta dall’istrionico e accattivante Francesco Mazzullo, attore e regista nonché ideatore dell’evento, supportato dagli attori del Teatro dell’Accademia di cui è art director.
Nella conduzione è stato affiancato dalla bella e prorompente Aurora Di Stefano.
Scroscianti applausi in apertura al taglio del nastro a cura di Don Domenico Muscherà, direttore dell’Istituto salesiano di Catania che ha ricevuto il Premio speciale istituzionale e ha dato il via alla manifestazione. Tanti i momenti densi di emozione e di grande spettacolo. A cominciare dall’intensa esibizione di Loredana Marino premiata per la "sezione teatro e cinema" che ha dimostrato le sue doti di cantautrice e di attrice professionista, dosando musica, canto e recitazione, in un connubio perfetto che ha incantato il pubblico. Lo stesso dicasi per il tenore Antonio Costa, premiato per la "sezione canto lirico", con la sua voce potente e l’eleganza scenica ha creato momenti di grande suggestione e di emozione. Anche la giovane attrice Asia Barbera che ha meritato una “menzione speciale per il teatro e il cinema” ha dato un saggio del suo talento, cimentandosi in un monologo che ha messo in luce la sua matura capacità espressiva, nonostante la giovane età.
Un’altra "menzione speciale per la letteratura" è stata assegnata alla scrittrice catanese novantenne Maria Musumarra, gia vincitrice qualche anno fa del premio ad honorem, impossibilitata ad essere presente per ritirare il riconoscimento, perché abita in Emilia Romagna. Altri momenti di spettacolo, musica, danza, recitazione e racconti di vita si sono avvicendati con gli altri premiati. Ciascuno ha raccontato qualcosa della propria esperienza in tutti campi.
Per la" sezione sociale" l’Avv. Maurizio Benincasa presidente dell’associazione Asacom;
per la" sezione editoria" Monia Cupellini scrittrice e mental coach;
per la "sezione medicina Giulia Filippello - Medico chirurgo specializzato in chirurgia oculoplastica;
per la sezione giornalismo Sezione Giornalismo Roberta Lunghi giornalista e conduttrice per Telecolor e Antenna Sicilia;
il pittore Luigi Caristia per la sezione arte e pittura e per la "sezione fotografia " Massimo Pantano.
Premiate anche per la sezione commerciale le eccellenze imprenditoriali locali che con passione e creatività contribuiscono allo sviluppo del territorio: Mario Romeo, “Electronic System” di Aci Sant’Antonio, Nunzio Cirami, “Pasticceria Cirami” di Catania, Santo Barbera, “SG Carni” di Mascali, Franca e Alessandra Guardalà “Semplice e Buono” di Linguaglossa, Salvatore Raciti, “Pizzeria Il Pomodoro” di Giarre, Paolo Chiarenza, “Bar Il Castello” di Catania e Salvatore Pappalardo, “Beauty Planet” di Pedara. Sul palco anche i componenti della Giuria tecnica che ha assegnato i Premi: Gaspare Aglieco, Andrea Oliviero Zega, Silvia Emmi, Oksana Semionova, Giusi Fiorenza.
«Siamo soddisfatti - hanno sottolineato i giurati – di questo successo, abbiamo scelto di premiare persone portatrici di valori e di umanità, forti, tenaci che si sono distinte per meriti artistici e professionali. Abbiamo voluto celebrare la dignità del pensiero e dell’azione, l’autoironia come strumento di consapevolezza e l’impegno umano che sta dietro ogni forma di successo a tutti i livelli».
A conclusione il maestro Mazzullo tra scroscianti applausi ha dato appuntamento alla prossima edizione del “Premio itinerante ad honorem” senza svelare in quale luogo farà tappa. Ricordiamo che il premio gode del patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana, della Città Metropolitana di Catania, con il sostegno di enti locali, associazioni culturali e imprese del territorio.