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Maria Attanasio: quarant’anni di vita e poesia tra identità, memoria e resistenza

Enza Barbagallo

17 Luglio 2025, 22:33

Parole che raccontano la vita, un dialogo tra scrittura e identità umana, un’opera che attraversa oltre quarant ‘anni di storia personale, un microcosmo che spazia e s’inserisce in un macrocosmo collettivo …pochi flash per rappresentare il libro di Maria Attanasio “Paesaggi della settima decade. Interni – Nero barocco nero (1979- 2021) che è stato presentato, nell’ambito della kermesse “Etna in scena” per il settore cultura, nella Corte del Palazzo municipale.

L’incontro promosso dall’assessora alla cultura Ata Pappalardo: «Un’occasione imperdibile – ha sottolineato – per incontrare dal vivo una delle autrici piu autorevoli della scena letteraria  e condividere il potere della poesia e della letteratura e vivere le emozioni che scaturiscono da una delle piu grandi firme del patrimonio nazionale».

Oltre al  supporto del Comune di Zafferana, l’evento è stato  patrocinato da Cepell - Centro per il libro e la lettura in collaborazione con  “La vita felice” edizioni. A dialogare con  l’autrice Andrea Giuseppe Cerra., studioso , ricercatore e giornalista. Interventi di Gabriella Zammataro  presidente dell’associazione culturale Calicanto), della giornalista Grazia Calanna,  di Beppa Finocchiaro, del vicesindaco Salvo Coco.

Un incontro proficuo che ha esplorato le ragioni della poesia di Maria Attanasio. Paesaggi della settima decade. Interni -Nero  barocco nero ( 1979-2021) è una raccolta poetica molto intensa  che raccoglie 40 anni della vita artistica dell’autrice che riesce  a intrecciare con grande abilità  memorie personali e collettive, creando un puzzle  di immagini  intime e immagini che cavalcano il mondo, spaziando in esso. Il testo è diviso in 5 sezioni per dare un certo ordine a colei che esploratrice del mondo, immortala temi profondi come l’identità, la memoria, il dolore.

Significativa e toccante la sezione ”Lessico familiare” dove l’autrice si serve della lingua siciliana per portare alla ribalta  i ricordi piu intimi e profondi e a seguire costruisce un percorso poetico di  grande spessore e potenza dove il particolare  si fonda con l’universale e la parola poetica  diventa un’arma di resistenza e testimonia la nostra contemporaneità,  in un dialogo sempre aperto tra storia e memoria che ci aiuta a comprendere la poesia italiana contemporanea.

Il pubblico presente  è rimasto incantato  dalla bellezza della poesia di Maria Attanasio,  dove spicca la puntualità della metafora, la purezza dei timbri, la capacità di sintetizzare parola ed emozione, la severità di un lessico allusivo e denso di significazioni, la cura dei minimi particolari … insomma una poesia dove il tempo scorre  attimo per attimo, secondo per secondo, minuto per minuto scandendo le diverse sezioni del libro, quasi a romperne il silenzio, minandone le basi. La chiave del libro per molti sta nel dissidio irrisolvibile  di sentimento e parola, di vita e poesia e nel voler superare questo dissidio, la tensione che ne consegue, andando oltre la poesia per offrirla nella sua integrità e purezza che è come restituire integra e pura la stessa vita.