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Palermo
Un mosaico di suoni e luce: al Teatro Al Massimo l'omaggio di Fabio Abate a Franco Battiato
Il 21 dicembre "Centro di gravità permanente": un omaggio multisensoriale al grande maestro tra rock elettronico, orchestra, danza e narrazione
Un viaggio poetico e musicale nel mondo di Franco Battiato arriva al Teatro Al Massimo il 21 dicembre alle 21: "Centro di gravità permanente – Omaggio a Franco Battiato", ideato, scritto, diretto e interpretato dal cantautore catanese Fabio Abate. Sold out a Zafferana Etnea, lo spettacolo corale mescola narrazione, rock elettronico, danza e sinfonica per rivivere il genio visionario del maestro.
Abate, amico e allievo di Battiato (definito "cantattore" da Fiorello), trasforma il palco in un mosaico multisensoriale: "Ho frequentato la sua casa a Milo, mangiato lingue di gatto e bevuto tè. Ora lo porto in scena con arrangiamenti originali, focalizzandomi sul suo primo periodo rock-elettronico, che ha rivoluzionato la musica italiana unendo avanguardia e tradizione".
La data palermitana segna l'inizio di un tour siciliano: "Un sogno – spiega Abate – per restituire il mistico e spirituale del maestro, con musicisti, ballerini e voci narranti".
Il cast stellare sul palco
Orchestra Ethos, diretta da Daniele Zappalà: intrecci sinfonici e contemporanei.
Band Vivo: Giuseppe Musmeci, Nicolas Carpinato, Ernesto Randone.
Special guest: Salvo Abate (synth/tastiere), Alessandra Salerno (cantautrice palermitana), Valeria Vitale (sassofono).
Danza: Roberta Grasso, Davide Cordaro e corpo di ballo per simboli e emozioni battiatesche.
Voci narranti: Maria Grazia Cavallaro e Luciano Leotta.
Scaletta a sorpresa con hit eterne, colonne sonore generazionali e atmosfera rituale. Biglietti su Ticketone.