L’andamento della vita dettato dalle circostanze, dai desideri di ogni singola persona, le ineluttabili fotografie della realtà e il tempo testimone insindacabile del nostro navigare. Sul tempo ha costruito le sue certezze Giuseppina Torre, pianista siciliana di Classic Contemporary, rivitalizzando le sue corde musicali, attraverso “Life Book”, recente mosaico discografico, specchio di un incedere delicato ed intimista, già autrice delle musiche per due documentari, “Testimone – Liliana Segre contro l’indifferenza”, in TV per gli speciali Tg5 e “La mia idea d’Arte”, tratto dall’omonimo libro scritto da Papa Francesco.

Un album che sintetizza amarezza e liberazione della sua anima umana ed artistica…Il periodo antecedente questo paragrafo musicale, non è stato facile da metabolizzare, alla fine sono riuscita a superarlo nonostante le tante difficoltà interiori

Il tempo come medicinaSì…per fortuna. Ho trovato un’alleato amico e disponibile, che ha ricaricato le mie labili batterie, infondendomi dosi di energia e volontà verso il pentagramma musicale

Nel viaggio di riconciliazione con il cosmo musicale, spicca la figura di Riccardo Vitanza, noto comunicatore musicale, nel ruolo di produttoreLa saggezza di Fatima Dell’Andro, mia road manager, ha permesso la conoscenza di Vitanza, uomo che al di là dell’aspetto conosciuto nell’ambiente musicale. ha mostrato doti di sensibilità artistica nell’accostarsi a quanto desideravo realizzare

“Life Book”, si chiude con “Never Look Back”, un’aria di buona positivitàBuona sobrietà a dipingere delle difficoltà superate lanciando uno sguardo verso quanto verrà.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA