La nuova maglia della Juve senza strisce divide i tifosi

Di Redazione / 24 Aprile 2019
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“La maglia della Juventus senza le strisce verticali bianconere nella prossima stagione? Ho letto la notizia, spero che sia la terza o la quarta divisa, sembra una maglia del Palio di Siena. Io non l’avrei cambiata ma sono dettagli, la storia è quella. Molti tifosi non sono d’accordo su questa modifica”. E’ il parere dell’ex portiere della Juventus, Stefano Tacconi, che all’Adnkronos ha commentato l’addio alla classica casacca a strisce verticali bianconere per la stagione 2019-2020.
“Sono dettagli, l’importante è che la Juventus vinca, la storia però ci dice che la maglia è a strisce, poi però ognuno fa quello che vuole. E’ normale che i tifosi ci tengano a queste cose, le strisce sono quelle che rendono la maglia bianconera riconoscibile in tutto il mondo”, conclude.

“Il cambio della maglia della Juventus per la prossima stagione non mi commuove né positivamente, né negativamente. Che poi ci siano nostalgici assoluti è comprensibile ma io non sono uno di questi” ha invece detto Giampiero Mughini, giornalista, scrittore, opinionista e grande tifoso della Juventus.
“Capisco che si resti colpiti dal cambio della maglia della Juventus ma tra due mesi non ce ne ricorderemo più. Le cose cambiano -prosegue Mughini-. Certo, io sono uno di quegli italiani che da bambino ho imparato ad amare la Juventus con le strisce, poi ognuno ha il diritto di criticare ma le cose cambiano”.

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Tag: nuova maglia juve