Mi sia consentito inviarvi una foto affinché il dottor Daniele La Rosa, Assessore all’Ambiente del Comune di Acireale, possa allegarla ai suoi album fotografici, atteso che, come riporta nel suo curriculum sul sito istituzionale del Comune, è “molto portato per le fotografie”. Vengo ai fatti. Il 22 gennaio u.s., ho inviato una mail su quella istituzionale del Comune, con la quale segnalavo, al succitato amministratore, la necessità che l’area pubblica nella frazione di S. Tecla, adibita, con le opportune strutture metalliche installate, a spazio per esercizi fisici per persone adulte, fosse ripulita onde consentire l’utilizzo per la finalità per la quale era stata realizzata. In data 5 febbraio, dopo 14 giorni, il signor assessore mi comunicava, in risposta alla mia mail, che l’area “sarà manutentata”. Il 2 marzo non essendosi concretizzata la promessa, inviavo una ulteriore mail sollecitando l’intervento manutentivo al fine di non fare deteriorare ulteriormente le attrezzature metalliche e rendere un sevizio alla comunità, consentendo l’utilizzo. Nella stessa giornata, ricevevo la risposta con l’assicurazione che si sarebbe adempiuto in breve tempo. Oggi 3 maggio (dopo due mesi), lo stato dei luoghi è quello che chiaramente è dimostrato dalla foto e che prova come tutto l’investimento dei fondi comunali è andato disperso e come l’incuria e la negligenza di chi amministra la cosa pubblica, non è capace di fare eseguire un intervento manutentivo di non oltre due ore di lavoro, lasciando deperire le strutture. Ancora più grave se l’amministratore è “una persona con notevoli capacità di organizzare e seguire le squadre per il raggiungimento degli obiettivi prefissati” (sempre dal curriculum). P.S. La società che ha in appalto il servizio di pulizia e ritiro dei rifiuti, ha nel capitolato d’oneri anche il diserbamento delle strade. Pertanto, non si pone neppure il problema di eventuali costi manutentivi non previsti nel bilancio comunale o altri cavilli di natura burocratica.